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Le scuole internazionali in lingua inglese in Italia

educazioneglobale scuole internazionali ItaliaVi presento questa settimana una carrellata di indicazioni ed indirizzi relativi alle scuole internazionali di lingua inglese in Italia.

Ho volutamente escluso la città di Roma. Chi fosse interessato a conoscere le scuole internazionali romane deve leggere Tutte le scuole internazionali in lingua inglese a Roma.

Insomma, quello che segue è l’elenco delle scuole internazionali in lingua inglese di Milano e Napoli, Bologna e Firenze, Venezia e Genova (e tante altre città).

La geografia di queste scuole è un tantino bizzarra; a parte le grandi città, ve ne sono alcune in posti relativamente remoti. Esistono, infatti, scuole istituite dal Ministero della Difesa statunitense presso le basi NATO presenti in Italia. Sono frequentate, per quel che posso capire, dai figli dei militari americani ma anche da figli di persone che vivono in loco.

Cosa è una scuola internazionale l’ho già spiegato qui, ed ho dedicato anche più di un post all’International Baccalaureate che molte (ma non tutte) prevedono alla fine del percorso di studi. Infatti vi sono scuole britanniche, scuole americane e scuole canadesi, nonché alcune che fanno riferimento ai programmi della International Baccalaureate Organization per tutto il percorso. Le scuole internazionali presenti in Italia variano anche quanto a grado: alcune vanno dalla scuola dell’infanzia (e, talvolta, anche dai 2 anni) fino alla scuola secondaria di secondo grado; altri istituti offrono un curriculum solo parziale.

Alcuni istituti offrono corsi in lingua italiana o in altre lingue. Alcune scuole organizzano esami che consentono di reintrodursi nella scuola italiana, come quello di III Secondaria di primo grado. Per alcune di esse, tali esami sono previsti solo a seguito di richiesta. Si tratta di scuole a tempo pieno. L’anno scolastico inizia generalmente a settembre e termina a giugno; ciascun istituto ha un suo calendario scolastico.

Rispetto a chi conosce solo le scuole italiane, gli elementi distintivi di queste scuole è che seguono i programmi della nazione cui fanno riferimento (Stati Uniti, Regno Unito) e che sono scuole private, con rette molto alte (tra i 10.000 e i 20.000 euro annui). Le motivazioni di tali rette non sempre sono chiare ma, tanto per avere un termine di paragone, vale la pena ricordare che ciascun allievo nel sistema di istruzione pubblico italiano costa circa 5.000 euro l’anno (che paghiamo noi cittadini con le tasse, appena ritrovo la fonte di questo dato la inserisco). Queste scuole hanno insegnanti spesso più qualificati di quelli italiani (il che non significa che siano necessariamente più bravi). Infatti quelle più serie (non tutte, quindi) pubblicano un breve profilo di ciascuno dei propri docenti, dove si può scoprire che si tratta di persone laureate che posseggono master o dottorati di ricerca. Questi insegnanti sono anche molto meglio pagati degli insegnanti italiani della scuola pubblica ed hanno incentivi per le ulteriori attività extracurriculari che mettono in piedi: dal corso di teatro, a quello di giornalismo. Ciò spiega, almeno in parte, il costo esorbitante di queste scuole, spesso tarate su un’utenza che ha stipendi da diplomatico in trasferta o rimborsi–spesa da parte di aziende multinazionali. Fatta questa debita premessa, i costi variano molto da città a città: a Roma o a Milano, ad esempio, essi sono fuori dalle possibilità anche di molte persone abbienti. Anche per questo motivo, molti genitori che le scelgono non fanno fare ai figli tutto il percorso scolastico, ma solo una parte.

Le scuole internazionali, oltre all’istruzione fatta di “didattica frontale” (insegnante in cattedra, ragazzi seduti ai banchi), hanno spesso un programma più vasto, in cui si utilizzano molto attivamente laboratori scientifici (separati per biologia, chimica e fisica e con strumenti moderni), campi sportivi ben curati, laboratori d’arte e di musica, con strumenti musicali, teatri e via dicendo.

Chi sceglie questo genere di scuola dovrebbe però andare oltre alla motivazione media che caratterizza molti italiani. Molte famiglie, infatti, scelgono queste scuole per l’apprendimento precoce della lingua inglese. Come ho già scritto su questo blog sono una decisa sostenitrice dell’apprendimento precoce delle lingue, tuttavia vale la pena ricordare che quando si iscrive un bambino ad una scuola britannica o ad una scuola americana, si sta effettivamente inserendo il figlio in una sorta di “bolla” che riproduce quella cultura fuori dalla madre patria. Le famiglie devono quindi sapere che si troveranno, ad esempio, con un calendario scolastico fatto di terms se scelgono una scuola inglese oppure a festeggiare a scuola il giorno del ringraziamento, se hanno scelto una scuola americana. O, ancora, che la scuola elementare inglese inizia a 5 anni (ma è cosa diversa dall’anticipo all’italiana).

E’ importante che il genitore che non conosce bene la lingua colga questa occasione per rimettersi in gioco in prima persona e studiarla oppure che, se non conosce bene il paese cui la scuola afferisce, colga l’occasione per organizzare le vacanze estive in modo da comprendere meglio quella cultura (lo stesso varrebbe se scegliesse la scuola francese, spagnola o la scuola svizzera). E che aiuti il bambino anche a casa.

Inoltre, credo sia importante che quando si inserisce un figlio in un ambiente molto privilegiato, si trovino delle occasioni per ricordargli che non tutti sono così fortunati. E’ per questo motivo che molte scuola internazionali, specie dalla media inferiore in poi, ma spesso già da piccoli, hanno attività di raccolta di fondi in beneficenza o, per i più grandi, attività di “servizio” o di volontariato anche in paesi poveri (è la famosa componente di “service” dell’International Baccalaureate). Prima di pensare che si tratta di un’ipocrisia vale la pena considerare che nella cultura anglosassone è molto presente il concetto del “give back”, della restituzione alla società o alla collettività di quanto si è ricevuto.

L’elenco delle scuole che ho redatto è in ordine sparso. Ho cercato di raggrupparle per città, ma senza necessariamente rispettare la geografia italiana. Per informazioni ulteriori sui costi, i programmi, è bene contattare direttamente ciascun istituto.

Le liste che ho compilato le ho prese da vari siti: quello dell’ambasciata Americana che elenca le scuole americane in Italia, mentre altri elenchi li ho tratti dal sito del Ministero degli Affari Esteri (MAE). Sebbene io abbia cercato di verificare i relativi siti web uno per uno (perché molte scuole hanno cambiato campus e indirizzo) potrebbero esserci degli errori (chi li trova me li segnali). Le scuole di Roma sono anche sul sito della Rome International Schools Association.

Ho censito soltanto le scuole che effettivamente conferiscono titoli di studio britannici, americani, canadesi o internazionali (afferenti al programma IB). Salvo un’eccezione, ho tralasciato, quindi, il variegato mondo delle scuole bilingui e delle scuole ad inglese potenziato che, tuttavia, danno titoli di studio italiani.

TRIESTE

COLLEGIO DEL MONDO UNITO DELL’ADRIATICO     

Via Trieste, 29, 34011 Duino – Trieste – High School, IB

THE INTERNATIONAL SCHOOL OF TRIESTE

Via di Conconello, 16, 34151 Villa Opicina – TS – Early, Elementary, Middle and High, Curriculum: International / Italian State Diploma

TORINO

INTERNATIONAL SCHOOL OF TURIN

Strada Pecetto, 34, 10023 Chieri – TO – Primary, Middle, Curriculum: IB

WORLD INTERNATIONAL SCHOOL

Via Traves 28, Torino,  – Early Years, Primary Years, Middle Years, Diploma Years Curriculum: IB

TREVISO

H – INTERNATIONAL SCHOOL (INTERNATIONAL SCHOOL OF TREVISO)

Via Milano 1, 31048 San Biagio di Callalta – TV – Early Years, Elementary, Middle, High, con boarding, Curriculum: IB

COLLEGIO VESCOVILE PIO X

Borgo Cavour 40, 31100 Treviso – High, Curriculum: UK, IB

 

VERONA

INTERNATIONAL SCHOOL OF VERONA – ISTITUTO ALEARDO ALEARDI

Via Segantini 20, 37138 Verona – Nursery,Primary, Middle and High, Curriculum: UK, IB

VENEZIA

THE INTERNATIONAL SCHOOL OF VENICE

Via Bissagola, 25, 30173 Mestre, Venezia VE – Nursery, Primary and Middle, Curriculum: UK

GENOVA

THE INTERNATIONAL SCHOOL IN GENOA

Via Romana della Castagna, 11°, 16148 Genova  – Early, Elementary, Middle and High, Curriculum: IB

DELEDDA INTERNATIONAL SCHOOL

Corso Mentana 27, 16128 Genova – Middle School, High School, Curriculum: IB

BRESCIA

INTERNATIONAL SCHOOL OF BRESCIA  

Via Don Orione, 1, 25082 Botticino, Brescia – Materna, Elementare, Media e Superiore, Curriculum: IB

COMO

INTERNATIONAL SCHOOL OF COMO                        

Via Adda 25, 22073 Como – Early, Elementary and Middle, Curriculum: INTERNATIONAL, Curriculum: IB

PADOVA

THE ENGLISH INTERNATIONAL SCHOOL OF PADUA

Via Forcellini 164/168, 35100 Padova – Early, Elementary and Secondary, Curriculum: UK, IB

BERGAMO

INTERNATIONAL SCHOOL OF BERGAMO

Via Gleno 54, 24125 Bergamo

MILANO

ANDERSEN INTERNATIONAL SCHOOL

Via Don Carlo S. Martino 8, 20133, Milano – Nursery to Middle school, Curriculum: UK

THE BRITISH SCHOOL MILAN (SIR JAMES HENDERSON)

Via Carlo Alberto Pisani Dossi 16, 20134 Milano – Nursery to Upper school, Curriculum: UK

ICSMILAN INTERNATIONAL SCHOOL

Early years, primary, middle, High School – Curriculum: IPC-International Primary Curriculum, MYP – Middle Years Programme, IB-Diploma

INTERNATIONAL SCHOOL OF MILAN

Baranzate – Via Primo Maggio 20, 20021, Milano – Pre-School – Elementary – Middle – High School, con boarding, Curriculum: IB

INTERNATIONAL SCHOOL OF EUROPE KIDDY ENGLISH

Via Bordoni, 2, 20124 Milano – Dai 2 ai 6 anni

AMERICAN SCHOOL OF MILAN

Via Carlo Marx, 14, 20090 Noverasco di Opera, MI – Early, Elementary and Middle, Curriculum: US, IB

SAINT LOUIS SCHOOL

Via Caviglia, 1, 20139 Milano (e altre sedi) – Infant, Primary, Middle, High School. Curriculum: UK, IB

CANADIAN INTERNATIONAL SCHOOL

Via M. Gioia 42, 20124,  Milano – Preschool & Primary, Curriculum: Ontario (Canada); Middle, High, Curriculum: IB

MONZA

INTERNATIONAL SCHOOL OF MONZA   

Via Solferino 23, 20900, Monza – Early Years, Curriculum: INTERNATIONAL, IB

THE BILINGUAL SCHOOL OF MONZA  

Via Confalonieri, 18, 20900 Monza – Elementary, Middle, Curriculum: PYP, MYP (IB)

FERRARA

SMILING INTERNATIONAL SCHOOL

Corso Porta Mare, 117, 44121 – Ferrara (FE) – Early Years and Primary School (1st & 2nd grades)

Via Roversella, 2, 44121 – Ferrara (FE) – Primary School (3rd, 4th & 5th grades), Secondary and High School

Con due sedi, si tratta di una scuola ibrida che fa il programma ministeriale italiano in lingua inglese

MODENA

INTERNATIONAL SCHOOL OF MODENA

Piazza Montessori, 1/A, 41051 Montale Rangone – MO – Kindergarden, Primary, Middle, Secondary. Curriculum: PYP, MYP, IB

BOLOGNA

INTERNATIONAL SCHOOL OF BOLOGNA

Via della Libertà 2, 40123 Bologna – Early, Elementary, Middle, Curriculum: PYP, MYP, IB

FIRENZE

AMERICAN INTERNATIONAL SCHOOL OF FLORENCE

Via del Carota 23/25, 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) – Pre-School, Middle, Upper School

INTERNATIONAL SCHOOL OF FLORENCE

(Junior School) Villa le Tavernule – Via del Carota, 23/25, 50012 Bagno a Ripoli, Firenze; (Secondary school) Villa Torri di Gattaia – Viuzzo di Gattaia, 9, 50125 Firenze – Curriculum: US, IB and American Diploma

SIENA

INTERNATIONAL SCHOOL OF SIENA

Villa Parigini 53035 Basciano Monteriggioni, Siena – Primary, Middle, Curriculum: INTERNATIONAL, IB

CHIETI

CCI – CANADIAN COLLEGE ITALY

Via Cavour, 13, 66034 Lanciano (CH) – High School, Curriculum: Canadian

NAPOLI

THE INTERNATIONAL SCHOOL OF NAPLES

Viale della Liberazione 1, 80125 Bagnoli (Napoli) – Early, Lower, Middle, High, Curriculum: US

THE ANGLO – ITALIAN SCHOOL MONTESSORI DIVISION

V.le della Liberazione 1, 80124 Bagnoli, Naples, Italy – Early, Elementary, Curriculum: US

INTERNATIONAL SCHOOL OF LAGO PATRIA (NAPOLI)

Traversa I Marenola 17, località Lago Patria, 80014, Giugliano in Campania, Napoli – una scuola ibrida che si ispira in parte al sistema IB e in parte adotta il curriculum Cambridge (IGCSE) insieme ad un esame di Stato italiano

PALERMO

INTERNATIONAL SCHOOL OF PALERMO – ISTITUTO GONZAGA

Centro Educativo Ignaziano, Via Piersanti Mattarella 38/42, 90141 Palermo  – Nursery, primary, secondary, Curriculum: IGCSE, IB

L’elenco non termina qui. Sul territorio italiano vi sono anche scuole nate per i figli dei militari americani ed inglesi. Le prime sono gestite dal Ministero della Difesa statunitense e presenti sul nostro territorio laddove vi sono delle basi militari americane (Aviano-Pordenone, Livorno, Napoli, Sigonella e Vicenza). Per queste scuole rimando direttamente al sito del Dodea – US Department of Defense, Education Activity.  A Napoli esiste anche la British Forces School, per i figli dei militari inglesi.

Infine sta prendendo sempre più piede l’articolato mondo delle scuole italiane che offrono un programma bilingue o, comunque, ad inglese rafforzato. Qui una guida per scegliere le migliori ed evitare possibili fregature.

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Comments

  1. Del resto perfino alla Bocconi chi ha in diploma IB non ha bisogno di fare l’esame preliminare. Non credo che lo facciano unicamente per la conoscenza della lingua inglese ma perché è una scuola che da un certo tipo di preparazione con metodi e standard sicuramente validi anche per uno studente italiano. In fine dei conti se crediamo ai test internazionali un laureato italiano ha una capacità di comprensione di un testo scritto inferiore ad un diplomato olandese e non solo. Non mi risulta che nonostante lo studio del greco e del latino i nostri studenti siano poi così eccellenti visto che anche la percentuale di top nei test internazionali e’ più bassa di tante altre nazioni che ci precedono nella media.

  2. Come ha già scritto Francesco in realtà ( almeno nella scuola di mio figlio) i ragazzi escono bilingui e il pericolo di un dominio della lingua inglese non sussiste. La retta e’ poco più della metà della cifra che riporta Andrea e su come vengono spesi i soldi per la pubblica istruzione potremmo scriverne parecchio ( allo stato un singolo studente costa quasi come la retta si mio figlio). Vedo Molte famiglie normali fare Questo investimento ( perché per me e’ un investimento per il futuro) , e magari rinunciare ad altro. Non nascondiamo che in Italia pullulano le seconde case, barche , Suv ecc. Credo , Andrea , che basterebbe fare un giro in una delle scuole IB che funzionano bene per capire la differenza con la scuola italiana, e una volta provata e’ difficile tornare indietro. Il bravo professore può cambiare il destino di uno studente ma non possiamo basarci solo sulla bravura del singolo; il metodo e l’organizzazione delle cose contano e contano molto anche gli strumenti di cui un ragazzo può disporre. Io un laboratorio vero non l’ho visto nemmeno allUniversita’.

  3. Daniele ho menzionato una retta di 15000 euro che e’ corretta (con variazioni a seconda degli anni) per l’American School di Milano, la British School di Milano e la Scuola Internazionale di Milano di Baranzate e per l’Iinternational School di Amstelveen vicino ad Amsterdam (che e’ stata la prima ad avere I tre programmi IB…da elementare a superiore che e’ bellissima). L’International School di Fino Mornasco (Como) costa effettivamente la meta’. Non so le altre. Siamo assolutamente d’accordo sul discorso investimento.

  4. Dibattito molto interessante, esperienze e punti di vista diversi. L’esperienza dei miei figli e’ sicuramente datata in quanto risale ormai al 2007-2009 in una realta’ non proprio molto di provincia come Torino. Vedo comunque che alcuni siti che da tempo valutano su certi parametri le principali scuole internazionali in Italia come International School Review https://www.internationalschoolsreview.com/members/schoolreviews.htm se guardate la lista Italia, davvero poche scuole sono recensite bene. Un altro test che in Italia adottano solo credo 7 scuole internazionali e che e’ indicativo delle competenze degli studenti e’ il ISA International Assessment Test ttps://www.acer.org/isa Un’idea del livello della scuola sicuramente la da’ sia la performance generale nell’IB della scuola che i risultati dell’ISA. Certamente ‘aprire’ e ‘democratizzare’ queste scuole sulla base della meritocrazia vera e non della retta ne accrescerebbe la qualita’ a mio avviso mediamente bassina.

  5. Buona sera,
    a Treviso abbiamo anche Collegio Vescovile Pio X, scuola che fornisce educazione dall’infanzia alle secondaria di secondo grado. Uno dei licei del PTOF è il “liceo internazionale” Pio X International, in 4 anni, con IGCSE (primo biennio) e IBDP (International Baccalaureate – il secondo biennio).
    Noi rilasciamo il Diploma Internazionale, ovviamente riconosciuto dal MIUR con l’equipollenza al diploma liceale italiano.

    Grazie e buon lavoro a tutti

  6. Salve, sono mamma di un bimbo di 5 anni che ha frequentato 4 anni (1 di Nursery poi da Preschool a Year 1) di asilo madrelingua inglese (KC school a Milano). Adesso mio marito ed io, siamo al famoso bivio delle elementari. In un primo tempo abbiamo pensato ad una soluzione di scuola primaria pubblica con modulo a 30 ore, in modo da lasciare al bambino spazio per frequantare corsi di inglese e sport in ambiti differenti. A parte la fatica di trovare la scuola che facesse il modulo a 30 ore (che peraltro è previsto dal Ministero!!) e quindi la necessità di dover accettare una scuola che non era la nostra prima scelta, ho tutt’ora molte difficoltà a trovare corsi di inglese adeguati al suo attuale livello, in rapporto alla sua età. Vista l’età non vorrei fargli fare inglese da solo con un insegnante perché credo lo troverebbe molto noioso, per cui vedo assoluta anche la necessità di una tata inglese madrelingua. Ora della fine tra la fatica logistica che questo comporta e i costi, ci siamo domandati se non valesse la pena continuare con una scuola internazionale visto che in questi anni ci siamo trovati bene e in ambiente decisamente internazionale. Le motivazioni sono forti sulla base dell’idea di dare a nostro figlio una cultura cosmopolita, anche se crediamo nella cultura e nella formazione in Italia. Purtroppo ci rendiamo conto che la situazione negli anni, rispetto a quando abbiamo studiato noi sia molto cambiata… Credo che per certi versi la globalizzazione ci sia anche nella scuola pubblica, considerando gli stranieri che la frequentano, ma il problema sembra essere l’adeguamento degli insegnanti e dei programmi a queste situazioni (sono rimasta sconcertata nello scoprire che nella scuola pubblica ci sono 2 ore di religione a settimana e 1 di inglese!!).
    Per questo andremo a vedere la St. Louis. Il sito di questa scuola non mi sembra molto esaustivo: non ci sono gli insegnanti, non c’è una sorta di “POF” della scuola, le attività extra-curriculari non vengono descritte, o comunque si hanno poche informazioni molto stringate.
    Vorrei sapere se c’è qualcuno che frequenta questa scuola che mi può dare un feedback un pò “costruttivo” (o distruttivo) della scuola stessa. Per ora mi interessano le elementari. Per le medie/superiori ci penseremo… In ogni caso sarebbe interessante anche il feedback di genitori che hanno iscritto i figli alla scuola internazionale alle elementari e hanno poi proseguito con la scuola italiana, a Milano!!!
    Le altre scuole internazionali inglesi non mi sembra siano parificate, mentre lo è la St. Louis e questo mi sembra un punto a loro favore, ma per il resto non riesco a farmi un’idea di questa scuola.
    Grazie per l’attenzione
    Micaela

    1. Ciao Micaela, in attesa che ti risponda anche qualche mamma di Milano, io ti direi senz’altro di continuare il percorso quanto meno sino a year 6. Del resto, facendo year 1, tuo figlio ha già iniziato la scuola primaria. Quando si tratterà di scegliere il percorso secondario ci ripenserai. Conosco varie persone i cui figli, ora giovani adulti, hanno fatto così, rientrando nella scuola italiana alle medie, ed è una cosa fattibile.

      1. Cara Elisabetta, grazie per la tua risposta e per aver condiviso il tuo pensiero.
        Ho visitato altre scuole internazionali: ovviamente la continuazione di KC (che è accoppiata a Ludum), la St. James e l’International. A parte che sono tutte un pò scomode rispetto a casa nostra (e quindi anche i compagni sono un pò più dislocati in altre zone), queste scuole non sono parificate e le ore di italiano che fanno sono 8-9 (st james anche meno!) che per me sono un pò troppo poche. E’ vero che mio figlio avrà un plus nel conoscere l’inglese e nella formazione più aperta e ampia (anche socialmente) che possono dare le scuole internazionali, ma per me deve saper scrivere e leggere in italiano. E in questo la scuola elementare era (è ancora?) quella che fornisce le basi. Poi la storia e la cultura italiana si imparano alle medie e alle superiori, ma la lingua (intesa come grammatica e sintassi) deve essere ben radicata. Certo, noi gli parliamo in italiano, leggiamo in italiano, correggiamo participi e congiuntivi errati, ma credo la scuola abbia un ruolo importante. La St. Louis da quest’anno sembra faccia 12 ore di italiano (confermerò dopo esserci andata!), perché loro stessi sembra si siano accorti di un pò di difficoltà al rientro nella scuola italiana, in particolare con matematica.
        Speriamo in qualche feedback di altre mamme. Io ti aggiornerò dopo la visita fatta.
        Micaela

  7. Ciao ! I miei bimbi sono da 5 anni alla scuola internazionale a Ginevra e forse devo rientrare a Genova, qualcuno conosce la scuola internazionale di Quarto? Ma il sistema e simile ovvero si cambia maestra ogni anno? Ma le classi di quanto sono? Grazie! Daniela

    1. Spero che qualcuno di Genova possa risponderti. Ad ogni modo mi pare che quella sia una scuola americana e dunque dovrebbe esserci una docente per ogni anno di età. Nella scuola americana di solito alla primaria i bambini sono massimo 22/23 per classe ma le scuole internazionali sovente hanno classi da 15/16 studenti a livello di primary/elementary school. Purtroppo non so darti informazioni specifiche.

  8. Ciao Elisabetta, da dove hai dedotto che le internazionali hanno sovente 15/16 studenti per classe? Che tu sappia ci sono dei motivi didattici per questa scelta? Meglio classi di 22 o classi di 15?

    1. A Roma è così per molte scuole internazionali, più quelle britanniche che quelle americane. Quanto al numero, dipende dalla classe dunque è molto arbitrario. Nella mia esperienza se la classe è ben bilanciata (in termini di maschi e femmine e in termini di bambini stranieri/italiani, anglosassoni/non anglosassoni, intellettuali/sportivi, tranquilli/estroversi etc…) allora da piccoli meglio pochi che tanti. Ma sono considerazioni arbitrarie, dipende anche se ci sono bambini probematici etc..
      Quel che è certo è che per i grandi io preferisco scuole con tanti studenti, gli adolescenti hanno bisogno di più modelli di coetanei con cui confrontarsi.

  9. Salve a tutti, volevo sapere se qualcuno conosce le scuole International Kids e Serendipity di Pescara. Sono entrambe scuole dell’ infanzia. Grazie.

    1. Buonasera,vi scrivo perché vorrei sapere se ci sono scuole internazionali inglesi a Catania.Grazie

      1. Salve Rossella,sono Elio il papa’ di un bimbo di 3 anni.
        Leggendo i commenti non ho potuto fare a meno di notare la sua richiesta di Gennaio, riguardante possibili scuole internazionali site a Catania.
        Mi chiedevo se avesse già’ trovato qualcosa e se, gentilmente, potesse condividere tali informazioni.
        Effettuando una ricerca su internet, ho trovato soltanto una scuola Svizzera in cui, per ovvie ragioni, la lingua “madre” e’ il tedesco.Personalmente preferirei una scuola con orientamento inglese.
        Colgo l’occasione per augurarle una buona giornata.

    1. Ciao Alberto.
      Hai esperienza diretta di questa scuola? Hai delle informazioni sul livello della preparazione che forniscono? Grazie Mille. Fabio

  10. Buonasera,sono mamma di un bimbo di 5 anni per il quale abbiamo deciso di intraprendere un percorso internazionale; siamo molto combattuti tra The English International School of Padua e l’International School of Venice.
    Avete qualche esperienza o suggerimento?

    1. Buongiorno Cristina, come forse sai sono l’autore del post “scuola internazionale, un papa’ racconta”, dedicato all’esperienza dei miei figlioli alla IS Venice. Nel frattempo, sono arrivati alla Middle Two, che incominceranno a settembre, sempre presso lo stesso istituto, e a distanza di cinque anni dall’articolo qui apparso, confermo in pieno il giudizio positivo espresso allora, Se volessi maggiori informazioni, calibrate sulla tua situazione personale, chiedi pure, ti rispondero’ qui, o eventualmente in privato: consento fin da ora ad un eventuale scambio di recapiti mail. A presto!

      1. Salve Francesco, sono la mamma di una bambina di 10 anni che ha frequentato una normalissima scuola elementare pubblica in provincia di Venezia. Nella scelta della scuola media vorrei offrirle la possibilità di “ampliare gli orizzonti”. Lei pensa che la International School of Venice possa essere una buona scelta? Le perplessità riguardano sia quello che si pensa sul globale livello di preparazione, che può creare disagi nelle successive scuole superiori (non necessariamente private), sia l’inserimento “brutale” in un contesto linguistico cui una bambina proveniente da una scuola italiana non è abituata. La ringrazio in anticipo di ogni consiglio potesse darmi

        1. Gentile Sofia, intanto un saluto, e grazie della fiducia che riponi in me.
          Per affrontare una scuola internazionale in inglese, soprattutto se si parla di una scuola media, che ha contenuti un po’ piu’ complessi, e’ necessario, a mio avviso un livello B2 nella lingua di riferimento, certificato Cambridge (quindi un First o un PET con punteggio molto elevato) oppure IELTS. Nota che il problema non e’ solo la lettura: bisogna capire il docente, che e’ madrelingua, e produrre brani scritti di un certo impegno.
          Per quanto riguarda il livello di preparazione, direi che con la ISVE per accedere ad una scuola superiore italiana problemi non ce ne sono. Se mai, ve ne sono a rovescio, nel senso che un docente italiano di inglese (e’ capitato) potrebbe vederti con poca simpatia, perche’ sai la lingua meglio di lui.
          Grosse difficolta’ quindi non ne vedo, posto che, ed e’ facile verificarlo, il livello linguistico ci sia. Se poi volessi ampliare il discorso, ovvero precisare cosa intendi esattamente per “ampliare gli orizzonti”, potrei sottoporti considerazioni ulteriori: se credi, sono qui.

  11. ciao elisabetta
    dovrei iscrivere mia figlia al canadian college italy cosa mi sai dire su questo college e sul tipo di diploma che rilascia grazie mille sei davvero in gamba

  12. Alla lista, per Brescia, manca la LAAS, Lonati Anglo American School, che offre l’IB per le elementari. Mio figlio andrà linda settembre.

  13. buongiorno mi chiamo lara ,sono di brescia e il mio bimbo di 5 anni frequenta dalla classe primavere un asilo bilingue a bs..hanno conpresenza sempre di una insegnante italiana e una inglese, fanno molte attivita…lo considero molto valido, è un aiuto che si puo’ offrire ai propri bimbi in un mondo dove sn allo sbando in molte occasioni

  14. Per chi crede che il proprio figlio debba stare al passo con i tempi e seguire un sistema d’istruzione innovativo che privilegi un’apertura internazionale , allora H -Farm rappresenta un’ottima scelta

    1. Ciao Aida. Hai figli a H-IS Treviso? Sto valutando la scuola per la mia di 12 anni ma rientriamo da 10 anni all’estero e la scelta non è facile.

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