Per anno all’estero si intende la possibilità (riconosciuta dal MIUR come mobilità studentesca internazionale individuale), di trascorrere tutto o parte di un anno scolastico della scuola secondaria di secondo grado in un altro paese, frequentandone la scuola e vedendo riconosciuto il periodo di studio.
Poiché quasi tutti gli studenti decidono di partire durante il quarto anno di scuola superiore si parla anche di “quarto anno all’estero”.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze di anno di liceo all estero con il Rotary. In particolare per quanto riguarda il riconoscimento dell’anno di studio all’estero da parte della scuola italiana. Grazie
Al volo: no, ma è indifferente con chi ci si organizza. La scuola italiana per legge deve riconoscere sino a 11 mesi di scolarità fatti in un altro paese. Leggi le norme indicate qui https://www.educazioneglobale.com/2016/05/anno-scolastico-allestero-per-gli-studenti-dei-licei-come-funziona/
e senti il consiglio di classe della scuola dei tuoi figli
Salve a tutti, volevo un consiglio. Mia figlia che sta frequentando il terzo liceo scientifico dovrebbe partire nel prossimo anno scolastico, quindi per il quarto in Germania. Purtroppo quest’anno non sta andando, dal punto di vista del profitto, come l’anno scorso…e sta passando dalla media de 7,80 a quella del 7 globale penso. In particolare in matematica ha la piena sufficienza, ma non di più. Mi riprometto nella prossima settimana di parlarne con qualche professore. Quando abbiamo presentato la domanda i professori di fisica e di italiano erano favorevoli, L’importante dissero che non vada in un qualche paese dell ‘America Latina. Mia figlia è volenterosa tant’è che ha scelto la Germania senza conoscere il tedesco per poter imparare un’altra lingua straniera oltre all’inglese e non seguendo il mio consiglio di scegliere un paese anglofono che sarebbe stato più semplice visto che l’inglese lo conosce già e magari più utile per il suo corso di studi liceale.Voi cosa ne pensate? In particolare chi ha vissuto L’esperienza o è nell’ambito scolastico cosa ne pensa? Sento di ragazzi in gamba che al rientro trovano difficoltà nell’inserirsi e recuperare e mia figlia al rientro dovrebbe affrontare il quinto liceo. Lei vorrebbe partire ma logicamente anche lei ha paura di dover affrontare un rientro difficile. Vorrei un consiglio da chi ha vissuto l’esperienza. Mio marito pensa che un anno all ‘estero in Germania possa formare i ragazzi molto più di quanto un libro di matematica italiano possa fare…ma io non so cosa consigliate a mia figlia che logicamente sarà quella che dovrà decidere. Altra domanda: ma in Germania si studia la matematica hardly come magari si studia in un liceo scientifico in Italia ?
Maria, sono d’accordo che l’esperienza di vita (e di scuola) all’estero conti molto più di un libro. La questione andrebbe discussa con i professori, ma poi la vostra decisione dipende anche da quanto sarà importante per vostra figlia un voto di maturità alto. Mi spiego: se la ragazza dovesse poi scegliere una facoltà/università che ha un esame di ammissione e che prescinde dal voto di maturità, allora potete puntare a farle fare un anno intero all’estero. Se pensate che poi il voto dell’Esame di Stato possa servirle per accedere ad esempio ad una università all’estero, allora potreste optare per una esperienza più limitata nel tempo (3 mesi, 6 mesi). Non è la stessa cosa, ne convengo. Questo dipende anche da quanto è ‘duro’ l’esame di rientro. In teoria le norme stabiliscono che la scuola deve reintegrarti nella classe da cui venivi. In pratica, certe scuole ti sottopongono a verifiche di rientro che sono qualcosa di più di un colloquio sull’esperienza fatta. Il consiglio è di chiedere anche agli studenti che hanno fatto l’esperienza l’anno precedente. Come vedi sono cauta,ma non so sa mai. Comunque anche la media del 7 al liceo va benissimo!!
Grazie Elisabetta della risposta tempestiva…. purtroppo le variabili che menzioni non aiutano nella scelta, nel senso che lei vorrebbe fare medicina, anche all estero , anche in Germania. Ma mi sa che in Germania oltre a conoscere il tedesco bisogna avere un punteggio altissimo alla maturità,in Italia per fare medicina bisogna cimentarsi in quiz di logica e altro e bisogna prepararsi per tempo, quindi se il suo obiettivo fosse questo, L anno all’estero non so,forse la ostacolerebbe. I 3 mesi o sei mesi all estero li ha esclusi perché il liceo in Germania,essendo nel nostro emisfero, comincia a settembre e tornare dopo tre mesi non ne trarrebbe nessun vantaggio per la lingua ( in tre mesi non penso riuscirebbe a prendere nessuna certificazione significativa in tedesco) e si troverebbe a metà anno iniziato qui in Italia. Quindi o l’anno intero o niente…bah. A sentire la generazione precedente alla mia ,i nonni, c’è tempo per andare fuori anche dopo l’università.Io non so veramente che consigliarle…
Ciao Maria, prova a informarti se la scuola di destinazione in Germania richiede un livello minimo di tedesco. Che io sappia le lezioni sono meno frontali e più partecipative, quindi aiuta una comprensione almeno basica.
Per quanto riguarda la matematica penso sia allineata con il ns liceo scientifico.
Si può curiosare, per es.: https://www.frustfrei-lernen.de/mathematik/mathematik-12-klasse.html, corrisponde al penultimo anno del Gymnasium.
Grazie! Darò il link a mia figlia così potrà farsi un’idea.Per il tedesco lei aveva intenzione di studiarlo a capofitto durante l’estate.
Però… mostra una maturità soprendente tua figlia. Falle i miei complimenti!!