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Idee per l’estate: Amsterdam con bambini

educazioneglobale AmsterdamL’estate si avvicina (anzi, è già cominciata) e non sai dove andare in vacanza? Viaggiare con bambini, specie se piccoli, è sempre complicato (oltre che dispendioso), ma c’è una città europea che si adatta alle esigenze di una famiglia in movimento e un sito web dove trovare altre informazioni, oltre quelle che puoi trovare in questo articolo.

Ma quale è la città? E’ Amsterdam!

Perché Amsterdam? Le ragioni sono tante: biciclette e tulipani, romantici ponti e canali incorniciati da case pittoresche, giri in barca e grandi musei: Amsterdam e l’Olanda sono un posto meraviglioso dove passare una vacanza con i bambini.

Ecco le cose da fare più adatte alla famiglia. Me le ha raccontate Angelica, mamma di tre figli e blogger, che vive ad Amsterdam ormai da 9 anni.

1. Vagare in bicicletta per la città ed i canali

Prendi in affitto delle biciclette per tutta la famiglia. Non controllare il meteo: la bicicletta e’ il mezzo più pratico e divertente per godersi la città e ti accorgerai che una spruzzata di pioggia in bicicletta può anche essere divertente, specie se si è in vacanza. Gli olandesi vanno in giro così, tutti i giorni dell’anno!  Ogni affitta-bici ha i seggiolini per i bambini da mettere dietro, se invece hai bimbi piccoli puoi provare ad affittare una “bakfiets”, le grandi biciclette modello “station-wagon” dove nel cesto davanti entrano fino a 4 bambini! Non facilissime da guidare (provale prima) ma un gran divertimento se ce la fai.

I posti carini da girare in bicicletta sono molti, eccone un elenco:

  • Tutta la cerchia dei canali a ferro di cavallo
  • Piazza Dam, la piazza centrale con il palazzo Reale
  • Oude Kerk, la “Chiesa Vecchia” e’ il più antico edificio di Amsterdam
  • De Waag, l’Antica Pesa, dove anticamente sorgeva il mercato, ora ospita un ristorantino con tavolini al sole.
  • Tra la Oude Kerk e De Waag vi sono i canali più antichi di Amsterdam, che oggi ospitano anche il quartiere a luci rosse, per cui, se sei con i bambini, fai particolarmente attenzione a dove passi!
  • Le Negen Straatjes (le 9 Stradine), un’area di negozi allegri e giovani con molti ristorantini e bar dove fermarsi per un boccone.

2. Andare in giro per musei

Quali musei?

Lo Scheepvaart Museum o Museo Marittimo mette in mostra la gloria dei navigatori olandesi che conquistarono le Indie Orientali. E’ stato rinnovato recentemente per cui ci sono moltissime sale interattive, con video e touch screen, e nel porto ci sono dei velieri sui quali si può salire per visitarne gli interni.

Il Tropen Museum o Museo delle Colonie ha una vasta esposizione di tutte le manifatture che provenivano dalle colonie olandesi. Ci sono fotografie delle tribù indigene incontrate dai primi viaggiatori. Scoprire nuovi paesi, popoli e culture e’ sempre interessante per i ragazzi.

Nemo e’ il museo della Scienza in Olanda. E’ adatto per ragazzi che hanno più di 8 anni. Nel museo ci sono parti dedicate, tra le altre, all’energia e alla genetica, ma ci sono anche delle aree ludiche per i più piccoli. Ospita spesso esposizioni temporanee. L’edificio in sé e’ molto speciale: progettato dall’archistar italiano Renzo Piano, e’ costruito a forma di prua di una nave ed e’ come se galleggiasse sull’acqua.

Questi sono i luoghi più amati dai ragazzi, ma se rimani più giorni ad Amsterdam non puoi perdere i più bei musei della città.

Il Museo Van Gogh: i quadri di van Gogh sono colorati e ritraggono soggetti un po’ naif e sono quindi particolarmente apprezzati dai bambini. All’entrata e’ disponibile una mappa per una caccia al tesoro (anche in inglese) che guiderà i ragazzi attraverso i dipinti alla ricerca di piccoli dettagli. Consegnandola all’uscita, si riceverà un regalo per i bambini, un buon modo per far loro scoprire e apprezzare meglio il museo! E’ possibile anche organizzare workshop su richiesta, in lingua inglese. Infine, in questo momento, c’e’ una gara di disegno per tutti i bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni, i lavori dovranno essere consegnati entro il 1 settembre 2013.

Dopo ben 10 anni di restauro, il Rijksmuseum ha riaperto le porte nell’aprile 2013, e riaperta e’ anche la famosa galleria sotto ai suoi archi, che si può attraversare a piedi o in bicicletta. Ha una immensa collezioni di pezzi d’arte, tra cui spiccano i dipinti del Secolo d’Oro olandese, il ‘600, tra cui Rembrandt e Vermeer. Il Rijksmuseum organizza visite guidate per le famiglie ogni giorno dalle 13.30 alle 14.30 con spiegazioni adatte ai bambini. Anche disponibile una visita guidata del giardino e delle sculture di Henry Moore, con partenza ogni giorno alle 11 e alle 12.

Il Museo Storico di Amsterdam, di cui ho scritto anche in Viaggio in Olanda, e’ situato in un edificio che per oltre 300 anni e’ stato l’Orfanotrofio di Amsterdam. Si trova nel cuore della città, vicino a una piazzetta alberata chiamata Spui. Qui, ogni tanto, la domenica, c’e’ un mercatino di libri e stampe e da una delle porte della piazza si accede a un cortile interno chiamato Begijnhof, che fino a pochi anni fa era destinato alle dimore di donne sole senza famiglia, le Beghine. All’entrata del Museo Storico di Amsterdam c’e’ un video che spiega come i Paesi Bassi siano un Paese creato artificialmente, in quanto sottratto alle acque, e come si siano sviluppati il territorio e la popolazione nel tempo.

Il Museo Grachtenhuis mostra come la celebre cintura dei canali di Amsterdam, che nel 2013 compie i 400 anni dalla sua creazione, sia stata costruita nella forma di un ferro di cavallo.  Il Museo e’ ospitato in una classica casa sui canali ed e’ stato inaugurato pochi anni fa. Ha molti video e stanze interattive che rendono la storia della città facile da seguire anche per i bambini: e’ molto divertente.

Museumplein (Museum Square) Sia il Van Gogh che il Rijksmuseum danno su una grande piazza chiamata Museumplein, dove adesso c’e’ anche il famoso logo della città: enormi lettere bianche e rosse con scritto I-AM-STERDAM. Le lettere sono così colorate e invitanti che ti ritroverai a scalarle prima di accorgertene e a fare delle bellissime foto ricordo!

Sulla piazza c’e’ anche lo Stedelijk Museum, il Museo Comunale, che ospita una collezione di arte moderna e contemporanea..

Spostandoti un po’ sulle rive del fiume Amstel, troverai il Museo dell’Hermitage, una dependance del più famoso Museo di San Pietroburgo. La sezione di Amsterdam, infatti, ospita mostre temporanee che vengono dalla casa madre russa. L’Hermitage organizza un ampio programma di workshop per le scuole olandesi, per raggiungere il maggior numero di ragazzi, allo scopo di introdurli all’arte. Quindi ci sono molte possibilità di organizzare workshop mirati per un gruppo di ragazzi, ovviamente anche in lingua inglese.

Vicino all’Hermitage potrete ammirare il Magere Brug, o Ponte Magro, diventato uno dei simboli di Amsterdam la cui silhouette illuminata di sera e’ splendida.

3. Passeggiare per parchi: il VondelPark

Per prendere un po’ d’aria fresca dopo tutti questi musei, si può fare una passeggiata al Vondelpark. E’ il più famoso dei parchi di Amsterdam, nei giorni di sole sembra un po’ di tornare agli Anni ’70, con tanti giovani sdraiati a prendere il sole, fare un picnic, fumare, leggere e rilassarsi….

Ci sono tantissimi posti dove andare con i bambini. Proprio nel cuore del parco c’e’ un grande bar caffetteria: è il Melkhuis, con tanti tavolini al sole ed altrettanti al coperto per i giorni meno caldi…. Intorno vi è una grande area di giochi, altalene, scivoli e sabbia adatta per bambini dagli 1 agli 8 anni. Attraversando la strada si trova un’altra grande area di gioco, chiamato in termini olandesi Grote Vijver (Laghetto grande) dove c’e’ appunto una zona con acqua bassa dove i bambini possono sguazzare per ore ed ore.

Vicino all’entrata di Emmalaan, c’e’ un’enorme costruzione in legno e corda adatta da scalare per bambini un po’ più grandi (5-12 anni). All’estremità’ sud del parco, c’e’ un altro bar chiamato Vondeltuin con una grande area di sabbia, degli igloo da scalare e due grosse torri con scivoli in corda, legno ed alluminio. Quando piove puoi andare al Kinderkook Cafe’, vicino all’uscita di Kattenlaan. I bambini possono entrare in cucina, mettersi il cappello da chef e cucinare, pizza, hot dogs e fare decorazioni sui cupcakes.

Altri Parchi

Particolarmente child-friendly sono il Beatrix Park e il Westergasfabriek Park.  Il primo e’ nell’area Sud e nell’area giochi più grande c’e’ una piscina bassa per correre e giocare nell’acqua. In primavera ed estate, in questo parco, viene allestita una spiaggia cittadina chiamata Strand Zuid, non si può fare il bagno nel canale, ma c’e’ tantissima sabbia e i lettini di legno ricordano quelli degli stabilimenti di Saint Tropez con grossi cuscini rigati e la terrazza del ristorante e’ davvero splendida.

Ad Ovest della Stazione Centrale invece c’e’ il complesso verde chiamato Westergasfabriek, all’interno l’area per i bambini ha castelli e giochi di legno e anche una piccola fattoria con caprette, galline, maialini e pony. E’ una delle poche fattorie in città, dato che le altre sono tutte fuori dal centro ed in aree più rurali. Vicino all’ingresso principale ci sono alcuni bar e un grande ristorante, mentre l’edificio che un tempo serviva per immagazzinare il gas ora viene allestito per fiere, concerti e mostre culturali. Nei dintorni troverai anche l’enorme edificio del CRA Cafe Restaurant Amsterdam, l’antica pompa di drenaggio dell’acqua dei canali, che ora e’ un ristorante con una piacevole terrazza lungo un canale secondario.

4. Visitare lo Zoo

Se vuoi fare felici i più piccolini, recati all’Artis Zoo. E’ una gioia camminare per questo ampio giardino colorato e pieno di animali. La caratteristica dell’Artis infatti e’ che gli animali sono lasciati più liberi possibile e le gabbie, non sono vere e proprie gabbie, ma piuttosto dei divisori tra le persone e gli animali e questo da’ una grande sensazione di libertà. Quando il tempo e’ così così ci sono molti padiglioni coperti con scimmie, acquari, farfalle… Non mancare il pasto delle foche! Prima dell’uscita, dietro al negozio dei souvenir, due porte basse danno accesso a una piccola fattoria.

5. Girare per mercatini

Se ti piacciono i mercatini, il più carino della città e’ il Noordermarkt al sabato mattina dove troverai prodotti agricoli biologici e un po’ di bric-à-brac. E’ un’occasione anche per dare un’occhiata al Quartiere dello Jordaan e al bellissimo canale Browersgracht che lo costeggia. All’inizio di questo canale, c’e’ una piazza, Herenmarkt, con una bellissima area giochi per i bambini. Piccolo consiglio, in una stradina proprio dietro la Chiesa che da sul mercato, nella Noorderkerkstraat, c’e’ un meraviglioso negozio di occhiali di seconda mano… certe montature sono davvero incredibili!!!

Il più grande mercato all’aperto di Amsterdam e’ l’Albert Cuyp Market, situato nel quartiere multiculturale del Pijp. Questo mercato e’ aperto tutti i giorni tranne la domenica. Alle spalle del mercato nella Gerard Doustraat, ci sono negozietti carini tra cui l’olandesissimo Blond.

6. Stare in mezzo ai fiori

Non si può lasciare Amsterdam senza essere stati al Mercato dei Fiori, un po’ turistico certo, ma caratteristico. E’ aperto tutti i giorni e vende tulipani e bulbi di ogni tipo di fiore e colore. In mezzo ai fiori, vendono anche tanti gadgets, alcuni anche stravaganti, ad esempio c’e’ un  negozio che vende solo addobbi natalizi tutto l’anno!

Tra marzo e maggio non si può non fare un salto a vedere i campi di tulipani in fiore dalle parti di Lisse e visitare il famoso giardino chiamato Keukenhof.

7. Lezioni di storia

Se i tuoi bambini hanno più di 10 anni, potrebbe essere una buona idea visitare la Casa di Anna Frank. Il Museo e’ nella casa adiacente a dove la giovane olandese e la sua famiglia sono stati nascosti per svariati anni, prima di essere deportati al campo di concentramento di Bergen Belsen.  Meglio visitarla di primo mattino o nel tardo pomeriggio dato che ci sono spesso lunghe code, e cercare assolutamente di evitare il weekend.

8. Un giro in barca

Un’altra cosa da non mancare e’ un giro in barca per i canali, si può fare anche quando piove dato che le barche sono coperte, spaziose e con il soffitto completamente trasparente per ammirare le fantasiose facciate dei palazzi.

Dietro alla Stazione Centrale c’e’ un grande fiume chiamato ‘t Ij (pronunciato all’inglese Eye). Se ti capita di camminare dietro la stazione e guardare in direzione di Amsterdam Nord vedrai l’incredibile struttura del nuovissimo Eye Film Museum. Verso Est potrai osservare l’edificio che ospita una sala da concerti chiamato Concertgebouw aan ‘t Ij. Entrambi questi edifici moderni hanno ristoranti con terrazze e viste splendide sull’acqua.  Ora non resta che partire!

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Comments

  1. Pensa che stavo proprio programmando di ritornare ad Amsterdam che, pur non avendo avuto il tempo di visitare bene, mi è piaciuta tantissimo!!!
    Avevo avuto la sensazione che fosse una città piena di stimoli ma nei soli tre giorni che ci ho passato, ho potuto solamente farmi una vaga idea.
    Ma dopo quello che ho letto sono sempre più curiosa di tornarci e vorrei aggiungere solo che, contrariamente a quanto si pensa, la cucina olandese è deliziosa per grandi e bambini, piena di gusto e sapori perchè contaminata dalle spezie delle colonie, insomma, non resta che ripartire!!!
    Sempre grazie per le cose interessanti che ci segnali.

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