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Tutte le scuole internazionali in lingua inglese a Roma

educazioneglobale Roma !Scuole internazionali: in questo blog se ne è scritto varie volte, in particolare di quelle di lingua inglese: sia per spiegare cosa sono, sia per descrivere il funzionamento dei possibili programmi, tra cui l’International Baccalaureate. Nate originariamente per fornire istruzione ai figli dei diplomatici in arrivo nel nostro paese o alla comunità degli expat, molte di queste scuole ormai fanno parte stabilmente del panorama scolastico italiano e accolgono una certa percentuale di italiani o di famiglie “miste”, in cui almeno un genitore appartiene ad una cultura e alla nazionalità straniera, ma ha deciso di vivere nel belpaese.

educazioneglobale RomaDi scuole internazionali ve ne sono varie: quelle di lingua inglese, che elenco per la città di Roma in questo post, afferiscono al sistema di istruzione britannico, americano o, in alcuni casi, canadese o irlandese e sono quelle che elenco in questo post.

E se non abitate a Roma? Ebbene, in questo caso continuate a leggere educazioneglobale, perché, nelle prossime settimane, tra le altre cose, troverete post sulle scuole internazionali di Milano e Napoli, Firenze o Torino, Genova e Verona. Anche per quelle che si rifanno al sistema francese, tedesco, svizzero, spagnolo e persino giapponese, cinese e svedese farò altri post.

Sulle scuole di Roma che conosco personalmente ho aggiunto qua e là alcuni commenti. Per informazioni ulteriori sui costi, i programmi e le sedi vi prego di contattare direttamente ciascun istituto e di vedere anche il sito della Rome International Schools Association www.romeschools.org che contiene anche una mappa interattiva delle varie scuole rispetto al territorio della città (e, quindi, anche rispetto a casa vostra!).

Non ho volutamente redatto, per ora, un elenco delle scuole bilingui. Sarebbe molto più complicato perché non si rifanno ad un modello comune. Non escludo di compilarlo in futuro ma… mi ci vorrà del tempo! Se ho lasciato fuori qualche scuola, fatemelo sapere.

Scuole internazionali in lingua inglese a Roma

educazioneglobale internazionale!

 

 

 

 

 

 

 

ACORN HOUSE INTERNATIONAL SCHOOL
Via Veientana 297, 00189 Roma
tel. 06-30363447
www.acornhouse.school
Dai 3 ai 13 anni. Segue il curriculum inglese ma garantisce anche gli esami di Stato italiani.

AMBRIT INTERNATIONAL SCHOOL
Via Filippo Tajani, 50, 00149 Roma
tel. 06-5595305
www.ambrit-rome.com
Dai 3 ai 13 anni

AMERICAN OVERSEAS SCHOOL OF ROME
Via Cassia 811, 00189 Roma
tel. 06-334381
www.aosr.org
Dai 3 ai 18 anni (American Diploma e International Baccalaureate)
E’ la scuola principale cui vanno gli americani espatriati a Roma

THE NEW SCHOOL
Via della Camilluccia 669, 00135 Roma
tel. 06-3294269
www.newschoolrome.com
Dai 3 ai 18 anni
Fondata nel 1972 (da una costola dal St George’s) segue il curriculum scolastico in vigore in Gran Bretagna. Per le superiori ha gli IGCSE e gli A levels e non l’IB.

CORE INTERNATIONAL SCHOOL
Via Crati 19, 00199 Roma
tel. 06-8411137
www.coreinternationalschool.it
Dai 3 agli 11 anni
E’ una piccola scuola con il programma British. E’ anche meno costosa di tante altre
ma, con una sola sezione, è molto difficile entrare

GREENWOOD GARDEN SCHOOL
Via Vito Sinisi 5, 00189 Roma
tel. 06-33266703
www.greenwoodgardenschool.com
Dai 2 ai  6 anni

KENDALE PRIMARY INTERNATIONAL SCHOOL
Via Gradoli 86, 00189 Roma
tel. 06-33267608
www.kendale.it
Dai 3 agli 11 anni

CASTELLI KINDERGARTEN
Via dei Laghi km. 8,600
Logetta di Marino, A9, 00047 Marino (Roma)
tel. 06-93661311
www.castellikindergarten.com
Dai 3 ai 6 anni

CASTELLI INTERNATIONAL SCHOOL
Via degli Scozzesi 13, 00046 Grottaferrata (Roma)
tel. 06-94315779
www.castelli-international.it
Dai 6 ai 14 anni

CHILDREN CASTLE’S INTERNATIONAL
Via Frascati 213, 00040 Rocca di Papa (Roma)
tel. 06-94791063
www.childrenscastleinternational.com
Dai 2.5 ai 6 anni
UK curriculum + Montessori Method

MARYMOUNT INTERNATIONAL SCHOOL
Via di Villa Lauchli 180 (Via Cassia Antica Km. 7), 00191 Roma
tel. 06-3629101
www.marymountrome.com
Dai 2 ai 18 anni (American Diploma e International Baccalaureate)

ROME INTERNATIONAL SCHOOL
Via Guglielmo Pecori Giraldi, 137, 00135, Roma
tel. 06-84482650/1
www.romeinternationalschool.it
Dai 2 ai 18 anni (con International Baccalaureate)

ST.FRANCIS  INTERNATIONAL SCHOOL
Via delle Benedettine, 50/b, 00135, Roma
tel. 06 35511023
www.stfrancis-school.it
Dai 3 ai 14 anni

NORTHLANDS INTERNATIONAL SCHOOL
via Cassia km 23,500, 00123 Roma (RM)
https://www.northlandsinternational.com/
Dai 3 ai 14 anni

ST. GEORGE’S BRITISH INTERNATIONAL SCHOOL
Via Cassia Km. 16 (La Storta), 00123 Roma
tel. 06-30860081 (Junior School), 06-3086001 (Senior School)
www.stgeorge.school.it
Dai 3 ai 18 anni. Ha una sede distaccata in zona Vaticano/Aurelia per i più piccoli.
E’ la principale scuola britannica a Roma. Immersa nel verde nella zona di La Storta. Gli studenti della scuola superiore conseguono l’International Baccalaureate e prima i GCSE.

ST. GEORGE’S BRITISH INTERNATIONAL SCHOOL – CITY CENTRE
Via di Santa Maria Mediatrice 22G, 00165 Roma
tel: 06-89829999
www.stgeorge.school.it
Dai 3 agli 11 anni.
E’ la sede distaccata del più grande St. George’s de La Storta.

ST. STEPHEN’S SCHOOL
Via Aventina 3, 00153 Roma
tel. 06-5750605
sssrome.it/en/home
Dai 14 ai 18 anni. Con International Baccalaureate

BRITANNIA INTERNATIONAL SCHOOL
Via Ernesto Parisi, 11, 00134 Roma
tel. 06-71354252
www.britanniainternationalschool.it/index.htm
Dai 3 agli 11 anni, curriculum inglese

LITTLE GENIUS INTERNATIONAL SCHOOL
Via di Grotte Portella, 00044 Frascati,
tel: 06-97245148, 06.9409707
www.littlegenius.it
Dai 2 agli 11 anni
E’ una “alternative international school”

CHILDREN CASTLE’S INTERNATIONAL
Via Frascati 213, 00040 Rocca di Papa (Roma)
tel. 06-94791063
www.childrenscastleinternational.com
Dai 2.5 ai 6 anni
curriculum inglese e Metodo Montessori

LITTLE STAR DAY CARE
Via Cassia 344, 00191 Roma
tel. 06-33429578
www.littlestardaycare.it
Dai 2 ai 6 anni

Altre scuole non aderenti alla Rome International School Association

ABC KIDS
Via Giovanni Animuccia 11, 00199, Roma
tel 06-86206599
www.abckidsroma.it/eng
Dai 2 ai 6 anni

BUSY BEE INTERNATIONAL PRESCHOOL
Viale Liegi, Roma
https://www.busybeespreschool.it/
Dai 2.5. ai 6 anni

LA CASETTA SULL’ALBERO INTERNATIONAL SCHOOL
viale Gorizia 18, 00198 Roma
http://www.lacasettasullalbero.it
dai 3 mesi ai 6 anni

BENEDETTO XV INTERNATIONAL SCHOOL
Via del Grottino snc
00046 Grottaferrata (RM)
https://www.benedettoxvinternationalschool.com/
dai 3 ai 14 anni
CURRICULUM:  UK, INTERNATIONAL

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Comments

  1. Io considererei seriamente lo Chateaubriand. Non conosco studenti usciti da quest’ottima scuola francese che non sapessero benissimo anche l’inglese. Perfino “ai miei tempi” ossia negli anni ottanta.

    1. Ciao Lavinia,
      conosci personalmente qualcuno a cui rivolgersi per un feedback sullo Chateaubriand? Se preferisici puoi rispondere al mio indirizzo email. nbressi@icloud.com
      Grazie
      Ciao
      Nicola

  2. Questo blog è un punto di riferimento per noi genitori alle prese con la scelta della scuola. Il lavoro di Elisabetta è davvero encomiabile. Quindi la prima e dovereosa cosa che voglio dire è grazie!
    Scegliere la scuola giusta è davvero difficile. Partirei da presupposto che non esiste la scuola perfetta. Ogni bambino ha la sua storia familiare ed ambientale e i suoi bisogni.
    Per me ad esempio la socialità è fondamentale. Non sradicherei i miei figli troppo lontano dal loro quartiere perché vedo quanto amano ritrovarsi con gli amici di sempre nel quartiere. Vivo a Roma, dove pochi km rappresentano ore di vita passate in macchina e dunque non potrei pensare di iscriverlo alla scuola “migliore” se questa fosse dall’altra parte della città.
    Tutta questa premessa per dire che sto vagliando le seguenti scuole primarie a Monteverde:

    Internazionali
    Ambrit: retta fuori dalla mia portata per due figli e sistema scolastico (International Baccalaureate Organization ) che non mi convince del tutto. Scuola meravigliosa per organizzzazione, staff e spazi.

    Scuola tedesca: la più vicina alla mia idea di scuola perfetta, se non fosse che la mia identità familiare è un’altra:italo/inglese. Insomma una scuola bellissima ma che non veicola i valori culturali della mia famiglia. Tra l’altro parlo inglese, Spagnolo e male il francese ma di tedesco non so nulla

    Scuole bilingue
    Anna Micheli: una scuola che ho visitato più volte trovando sempre qualcosa che non mi convinceva.
    Devo dire che negl’anni il Pov è molto migliorato e anche il corpo insegnate soprattutto per il bilinguismo.
    La struttura non mi fa impazzire, la mensa e il teatro nei sottorranei non mi hanno dato l’impressione di un’attenzione all’educazione alimentare e artistica, cose che invece ritengo importantissime da mamma

    San giuseppe: avevo sempre
    Ignorato questa scuola fino a che non ho visto che dal 2017 hanno introdotto il bilinguismo. Da pov sono. 6 h, un po’ poche ma la struttura e gli spazi scolastici sono assolutamente ineccepibili.

    Se qualche famiglia frequenta una di queste scuole e ha voglia di raccontare la propria esperienza gliene sarei più che grata.

  3. Ciao Elisabetta, ultimamente mi sono avvicinata alla Little Genius International di Frascati che si definisce per scuola internazionale ( ubicata a 300 metri in linea d’aria dal casello autostradale di Roma Sud in una struttura semi-deserta inizialmente adibita per uffici) e, tra le condizioni da far sottoscrivere ai genitori, ho letto che i corsi della scuola sono denominati ” Istruzione parentale privata”.
    Per favore mi puoi spiegare cosa significa in termini didattici una clausola del genere?
    Grazie 1000
    Carla

    1. Ciao Carla,
      quello che ti ha risposto Vale è corretto, almeno ai fini della comparazione alla scuola italiana. Con quella frase la Little Genius ti sottolinea che la scuola non è “parificata”, dunque è come se fosse homeschooling e, per il rientro nel sistema italiano, occorre o l’esame da privatista oppure il mostrare di anno in anno il lavoro fatto dallo studente (a volte basta questo). Ma le faccenda è intricata, nel senso che altre scuole internazionali non riportano una dizione del genere, nel senso che, se è vero che non rilasciano titoli italiani, è vero che rilasciano titoli stranieri. Dunque quello che bisognerebbe appofondire è se Little Genius rilascia almeno titoli stranieri. Ossia, ad esempio, la primary school di LG è come una primary school inglese (https://www.gov.uk/government/collections/national-curriculum) o una primary PYP (http://www.ibo.org/programmes/primary-years-programme/) oppure non è neanche queste cose?
      Ti segnalo, inoltre, che il MAECE anni fa aveva stilato ai fini dei diplimatici italiani di ritorno in patria, una lista delle scuole internazionali i cui titoli sono riconosciuti quali euipollenti a quelli italiani (http://www.acdmae.it/download/scuole/Elenco_scuole_stranier_%202007.pdf).
      Nella lista LG non c’è, ma la lista non mi pare aggiornata, mancano altre scuole che hanno primary e middle school (Acorn House, ad esempio).
      Infine segnalo che sul sito del MIUR vi è una Comunicazione (non saprei come altrimenti definirla) che disciplina il rientro nella scuola italiana degli studenti che hanno fatto tutto o parte del percorso in scuole straniere sul territorio italiano http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/getOM?idfileentry=52246

      Al di là dell’equipollenza, però, alla fine la cosa più facile da fare mi pare una: far fare ai bambini gli esamini da privatisti o alla fine del ciclo di scuola primaria, o, come fanno certe mie amiche, addirittura ogni anno dalla prima o dalla seconda elementare in poi.

    2. Carla, risposta n.2, dopo aver dato un’occhiata al sito. Fanno tantissime cose, vedo, e sicuramente il sito è fatto molto bene. Tuttavia Little Genius non è esattamente una scuola internazionale (benchè sia nel portale della RISA https://www.romeschools.org/) perchè, mi pare di capire leggendo il sito nella versione inglese, si ispira al British National Curriculum ma non sembra riconsciuta come brittanica. Tanto è vero che usano le certificazioni di lingua Cambridge (Starters, Movers e Flyers, ne ho scritto qui https://www.educazioneglobale.com/2015/10/certificazioni-di-lingua-inglese-per-bambini-e-per-adulti-tutto-quello-che-ce-da-sapere/) per attestare il livello linguistico raggiunto.

      Insomma, penso di esserne venuta a capo: praticamente è una scuola bilingue non parificata. Come il Marymount Nomentana, che però è invece parificata. Infatti guarda come la definiscono nel RISA https://www.romeschools.org/little-genius-international-school/ dove dicono “Little Genius is an ALTERNATIVE international pre-school which aims to provide a high quality education to children of preschool age (2 ½ to 11 years)” (A PARTE CHE PRESCHOOL IN REALTA’ SAREBBE SINO A 4 ANNI COMPRESI…).
      Compara la descrizione con quella del St. George’s, che spiega chiaramente che titoli si prendono: https://www.romeschools.org/st-georges-british-international-school/

      Tutto ciò detto, il fatto di non rilasciare titoli legali non vuol dire in sè che non sia una scuola valida, accade anche alla steineriana, mi pare. C’è solo un certo numero di cose che si possono giudicare da un sito web. Alla fine bisognerebbe anche parlare con dirigenti, professori, studenti e famiglie.

      Quello, semmai, che mi lascia perplessa è la grandiosità del disegno educativo: qui http://www.littlegenius.it/metodologia dicono di ispirarsi a ogni possibile metodo, da Woldorf a Montessori.

      Manca solo la Paideia classica qui e c’è la storia della pedagogia. Davvero sono così bravi in tutto? Se si, chapeau

  4. Significa che non è riconosciuta dallo stato italiano, non è una scuola paritaria. È come fare educazione parentale, solo che invece di fare qualcosa per conto tuo, a casa, partecipi a qualcosa di organizzato, strutturato, in gruppo, etc. A tutti gli effetti, è home-schooling, per lo stato.

  5. Grazie davvero Elisabetta! Comunque hai ragione: per valutare una scuola non basta il sito internet o facebook …ormai sappiamo che sui i social media e’ facile raccontare realta’ inesistenti e quindi l’unico medoto e’ confrontarti con mamme, professori, etc etc.
    Qualche mamma che ci legge ha avuto esperienza con questa scuola ” Alternativa” ?
    Buona giornata a tutte!
    Mamma Carla

    1. Ciao Carla, una idea: prova a fare una ricerca su google così strutturata:
      educazioneglobale little genius

      così trovi tutti coloro che ne hanno parlato sul sito, anche tra i commenti

  6. Grazie ancora Elisabetta! ho trovato il commento di una mamma con un’esperienza significativa che riporto qui sotto:

    “Cara Elisabetta, io ho due figli alla Little Genius international e posso dirti che sono rimasta molto delusa dalla loro (dis)organizzazione cronica. I maestri cambiano in continuazione per loro propria decisione, segno che un profondo malcontento regna sovrano, con la consequenza che i programmi vengono costantemente rimescolati, ripetuti, etc etc ed i ragazzi ne restano ovviamente spaesati. Ha inoltre un costo ESORBITANTE per non avere nulla oltre alle aule : mancano infatti spazi esterni propriamente detti ed aule per accogliere piu di quindici persone. Il cibo e’ infine di pessima qualita’ (fornito da CIR FOOD …il peggio del catering) e carissimo…cosa dire? appena posso sposto i miei figli alla Castelli Int che fino ad oggi non aveva posto…”

    devo dire che questo messaggio si commenta da se’! vorrei aggiungere che oggi ho conosciuto un’altra mamma con una figlia iscritta alla Little Genius che riferisce che questa cosiddetta scuola non ha una palestra e i bambini pranzano in uno spazio di 15m2 su quattro turni di 20minuti….cosa dire altro??

    Vedremo cosa offrono le altre scuole internazionali in zona!
    ciao Elisabetta e grazie ancora alle altre mamme per i commenti preziosi!

    1. Cara Carla, io ho due figli alla Little Genius e non sono rimasto deluso affatto. I bambini hanno un insegnante diverso ogni anno, ma gli insegnanti non vanno via, a parte qualche rarissima eccezione. Le aule sono abbastanza grandi per il numero di bambini, hanno una piccola palestra ed un grande spazio esterno, i bambini non si lamentano del cibo e soprattutto al mattino sono contenti e corrono per entrare a scuola. Però devo dire che siamo andati a vedere la scuola, abbiamo visitato la struttura, abbiamo parlato con il personale, non ci siamo fermati ai commenti sul web. Ce ne sono di negativi e di positivi ma vale la pena di visitare il posto dove i propri bambini trascorreranno buona parte della loro giornata.
      spero che questo post ti sia utile.
      saluti
      massimiliano

    2. Cari tutti,

      Ho la mia figlia alla Little Genius da un anno e voglio dire che io e mio marito siamo più che contenti. Ho modo di vedere ogni giorno come svolgono gli insegnanti (e non solo) il loro lavoro. Sono straniera e ho iscritto mia figla alla Little Genius perché ne ho sentito parlare tanto bene… ma come ben si sa non bastano le parole ma volevo verificare. Ho visto la scuola bene, sia come lavorano, cosa insegnano, in quale modo e se gli insegnanti erano “all’altezza “…come mamma ovviamente voglio il meglio per mia figlia. Se ho rinnovato l’iscrizione anche per l’anno prossimo vuole dire che questa scuola è per noi la più valida. Siamo una famiglia che ha viaggiato tanto e ho visitato tante scuole internationali ecco perché sono certa di quello che dico. La struttura è nuova e pulita, le classi non troppo grandi, staff cordiale ma soprattutto professionale… perché è questo che voglio per mia figlia, il meglio…
      Saluti, Natasha

  7. Cara Carla, care mamme, purtroppo dopo quattro anni di esperienza con due figli ( scelta irremovibile di mio marito) non posso che confermare tutti i tuoi dubbi sulla Little Genius International e anche molto di piu:
    Posso raccontarvi episodi innumerevoli della disorganizzazione cronica di questa cosiddetta ” scuola” ma cio’ che sconvolge e’ la loro arroganza di poter pensare di prendere in giro tutti i genitori con storie e storielle, promesse e paroloni, per non parlare del sito Facebook che raccolta una realta’ assolutamente inesistente, credetemi ai limiti della truffa.
    Vi potrei parlare della struttura, ricavata dentro uno spazio destinato ad UFFICI e non ad una scuola (quindi senza una palestra, senza una sala mensa, senza un giardino (e’ stato ricavato uno spazio di erba sintetica tra due parcheggi polverosi!), in una desolata zona industriale a ridosso dell’ Autostrada Roma-Napoli dove si respira benzene con un po’ d’aria..
    Vi potrei parlare di assistenti di asilo che in un batter di ciglia sono diventati Maestri di storia e geografia senza averne la preparazione ne’ il titolo, oppure di 14 persone dello staff che hanno dimissionato in 4 anni con consequenze drammatiche per l’insegnamento ai bambini.
    E cosa dire del fatto che questa struttura offre ” corsi di istruzione parentale”, quindi non ha alcun obbligo di assumere personale qualificato perche’ di fatto e’ una SCUOLA PARENTALE dove chiunque abbia nozioni da insegnare puo’ farlo!!! Dulcis in Fundo: a Scuola elargisce sconti favolosi e favoritismi sul prezzo della retta ad amici e raccomandati, con il risultato che i “soliti idioti” pagano per tutti ! Spero di aver reso l’idea, buona ricerca genitori!!

  8. Care mamme,
    abito sulla Tuscolana e circa due settimane fa mi sono recata senza appuntamento alla Little Genius per valutare l inserimento di mia figlia. Purtroppo devo confermare i commenti di Sabrina e Carla sulla triste location e sul fatto che i locali sono in realta’ uffici adibiti all’uso….spazi puliti ma non proprio quella che si chiama una ” Scuola” ; ho incontrato personale cordiale che mi ha suggerito di tornare questa settimana dove ho appreso con sconcerto che 7 insegnanti (su 10 totali) dell anno scolastico 2017 sono andati via : dimissioni di massa!?? Beh, non proprio rassicurante!
    ciao e buone vacanze!
    Simona

  9. Salve Elisabetta,
    forse hai già affrontato questo tema ma non mi sembra di averlo trovato nei commenti precedenti quindi ti propongo il quesito. I bimbi che frequentano la primari in una scuola internazionale devono sostenere l’esame di quinta elementare? Se sì, è per accedere al sistema scolastico italiano in prima media? Qual è il riferimento normativo?
    Grazie mille

    1. Floriana, ti rispondo subito perché sono alle prese io stessa con la stessa questione. In teoria no, perchè la scuola secondaria di primo grado (o scuola media, nel linguaggio corrente) è scuola dell’obbligo e tutti si possono dover iscrivere, compresi gli eventuali studenti stranieri senza cittadinanza italiana che arrivano nel nostro paese. Non sono però certa di questa mia ricostruzione finchè non leggo da qualche parte come stanno le cose e quindi mi riservo di darti una risposta normativamente certa quando la trovo.
      Oltretutto il mio terzo figlio fa Year 1 in una scuola inglese dove di italiano non fanno nulla e io mi sto ponendo il problema anche nel senso di trovargli, da year 2, una docente italiana che integri la sua preparazione almeno tra un term a l’altro.
      Il figlio di una amica ora al liceo fece la primaria inglese e poi la scuola media pubblica gli fece sostenere una sorta di esamino scritto e orale solo pr vedere se era in grado di capire e scrivere l’italiano (ma la mia amica non ricorda di più). Di fatto molti genitori fanno fare ai figli alcuni esami da privatista anche per ogni anno di scuola primaria in modo da garantire loro una preparazione che consenta di rientrare nella scuola italiana con agio.
      Chiunque legga e ha lumi, esperienze e riferimenti normativi certi scriva (o taccia per sempre 🙂 )!

      1. Io ho studiato in una scuola internazionale nei lontani anni 80/90 e ricordo che facevamo un esame alla fine di ogni anno piu’ gli esami di stato (5a elementare e terza media) da privatisti in una scuola statale. Molti dei miei compagni di classe sono passati alla scuola media italiana alla fine delle elementary e nessuno di loro ha avuto problemi. Io ho fatto li anche le medie e poi mi sono iscritta al liceo classico statale. Pero’ adesso mi pare non esista piu’ l’esame di quinta elementare giusto?

  10. La scuola dei miei figli si comporta cosi: ” la scuola è affiliata all’International Baccalaureate Organization, cioè una scuola che può definirsi “Internazionale”. Il percorso internazionale della scuola primaria, il Primary Years Programme, si conclude alla fine della classe quinta, e in quel momento tutti i bambini accedono all’esame di Stato ( della quinta elementare) come studenti privatisti presentati dalla scuola”

  11. Ciao Elisabetta, questo sito e’ davvero molto utile! Sto facendo un’indagine precoce delle scuole internazionali di Roma (mio figlio ha solo 5 mesi) perche’ e’ una cosa a cui tengo tanto e voglio arrivare preparata al momento della scelta 🙂 Abitando all’EUR, l’unica scuola fattibile per distanza e’ la Southlands (o la Ambrit ma e’ troppo cara). Tu per caso hai esperienza diretta su questa scuola, mi sai dire se vale la spesa? L’ho visitata ieri e mi e’ piaciuta molto l’atmosfera, mi ha ricordato la scuola dove sono andata io a Napoli e vorrei che mio figlio avesse la stessa esperienza positive che ho avuto io. Grazie!!

    1. Southlands: conoscenti americani me ne hanno parlato molto bene; devo dire non altrettanto di Ambrit, dove un anno avevano formato una classe di scuola dell’infanzia con 23 bambini di cui 18 maschi (e prevalentemente italiani), il che, almeno sulla carta, non appare equilibrato.

  12. Buongiorno! Dovrei iscrivere mio figlio alle elementari e sono indecisa tra Marymount International School e American Overseas…qualcuno sà consigliarmi?

    Grazie!

    1. Entrambe sono scuole americane, dunque con programma statunitense. La grossa differenza è che Marymount è una scuola cattolica, mentre AOSR è non-denominational. Inoltre Marymount è più in voga tra gli italiani rispetto ad Overseas, dove certamente c’è un clima più americano/internazionale. Diciamo che le differenze grosse sono queste.

  13. Riguardo alla Little genius posso parlare per esperienza personale perché mio figlio ha frequentato la scuola per 2 anni (ultimo di nursery e primo di elementary). Purtroppo devo confermare che non è assolutamente una scuola internazionale (a tal proposito non capisco perché sia inclusa nella lista RISA) e non rilascia assolutamente alcun titolo riconosciuto ne’ italiano ne’ estero. La conoscenza dell’inglese viene valutata con sistema Cambridge (Starters, Movers, Flyers) e alla fine di ogni anno scolastico i bambini sostengono un esame da privatisti relativo alla scuola elementare italiana. La disonestà e arroganza della direttrice e proprietaria sono poi un discorso a parte. Le rette non sono uguali per tutti ma i soliti scemi pagano per i raccomandati vari. La pulizia lascia a desiderare e uno dei motivi per cui ho deciso di lasciare questa cosiddetta scuola è proprio la mancanza delle norme basilari di igiene oltre al fatto ancor più grave che la didattica non era quella tanto pubblicizzata e promessa. Insegnanti di asilo che improvvisamente sono diventati insegnanti di elementari etc. etc. etc. completamente incapaci di svolgere un qualsivoglia programma didattico. La maggior parte del corpo docente cambia costantemente e trovo questo particolarmente disorientante per i bambini. Potrei scrivere per ore ma mi fermo qui. Ricordate per favore che non è una scuola ma “istruzione parentale” e poco insegnano soprattutto per quanto riguarda l’inglese. I bambini sono al 99% italiani e l’italiano è parlato costantemente tutto il giorno. Ci sono voluti 3 anni di scuola Internazionale vera all’estero per far recuperare a mio figlio i danni fatti da questi “signori”. Sarebbero da denunciare per truffa!

    1. Quello che racconti della scuola è veramente preoccupante. Al di là delle singole esperienze, comunque, una scuola che non appartiene nè al sistema di istruzione inglese, nè a quello italiano (e neanche fa parte di altre associazioni o affiliazioni, come le scuole Waldorf, ad esempio) è un po’ inquietante. Diciamo, poi, che un utile e rapido strumento per capire il valore di una scuola internazionale è la presenza di stranieri. Se in una scuola in cui il fulcro della didattica è in lingua inglese non ci sono inglesi (e i molti altri popoli che hanno l’inglese come madrelingua o come una delle lingue ufficiali del proprio Stato) per me è un campanello di allarme o, quantomeno, un tarlo.

      1. Dott.ssa Cassese il suo blog mi sembra informato, utile ed equilibrato. Prima di avallare un post come quello di Annamaria le consiglierei, se posso permettermi, di fare un giro di verifiche. Ne trarrebbe beneficio la credibilità del blog.

        Cordialmente

        1. Ciao Lorenzo (ti do del “tu” come si usa sul web),
          “avallare” è un verbo inadatto in questo caso, il fatto è che poiché scrivo principalmente per i genitori, consento anche ai genitori di esprimersi abbastanza liberamente, almeno finchè non volano insulti pesanti. Come avrai visto, ho pubblicato tutti i giudizi, quelli negativi e quelli positivi (questi ultimi in schiacciante maggioranza). Chi leggerà i commenti (cosa che non tutti fanno, nei blog) si formerà una sua opinione, che vorrà andare a verificare di persona se intende sceglierla.

    2. Cara Annamaria, non capisco bene il messaggio e non trovo affatto riscontro nella mia esperienza.
      Considerando il programma, gli esami, essendo nella lista RISA ed essendo un CIE e CAMBRIDGE assessment credo sia una scuola internazionale? I titoli rilasciati CIE (Cambridge International Education) e dal Ministero dell’Istruzione Italiano con gli esami da privatista effettuati ogni anno non hanno valore?
      Gli ambienti non li ho mai visti sporchi.
      Ho avuto modo di visionare i CV degli insegnanti e credo che siano molto qualificati.
      I miei bambini non hanno avuto danni, quando viaggiano all’estero oppure hanno modo di scambiare con persone in inglese non hanno problemi, sono molto preparati anche nelle altre materie, frequentano classi non molto numerose e sono seguiti bene.
      Lavoro in un ambiente internazionale e quando i bambini vengono al lavoro con il papà (sia in Italia che all’estero) non hanno problemi a parlare in inglese.
      Al contrario mio figlio piccolo, finche’ era nella nursery, a volte aveva problemi ad esprimersi in italiano ed usava le parole in inglese.
      Mi spiace che lei non abbia avuto una buona esperienza.
      Spero che ora si trovi bene nella nuova scuola internazionale all’estero.
      Saluti
      Massimiliano

    3. Ho due bambini che frequentano la little genius, scuola di eccellenza a livello prima di tutto didattico e al contrario di quello che ho letto con del personale preparatissimo,attento ad ogni bisogno di ogni SINGOLO studente…. la direttrice sempre pronta ad ascoltare ogni dubbio o perplessità che ogni genitore può avere. Non penso sia giusto e corretto infangare una scuola di alto livello come la little genius. .. per non parlare di chi ha avuto il coraggio di parlare di scuola sporca! Ma stiamo scherzando??? Entrate e valutate voi… non c è un minimo difetto e se anche ci fosse sono subito pronti a correggersi ( preciso che per difetto intendo piccole sciocchezze che spesso mamme esagerate pretendono) che dire ???!!! LITTLE GENIUS A VITA…. Mia figlia di quattro anni parla in inglese,gioca in inglese…. è creativa grazie alla scuola che ogni giorno crea attività innovative… credetemi. .. e sopratutto nella scuola viene parlato solo INGLESE…

    4. Riguardo alla Little Genius posso dire invece che il mio pensiero è esattamente il contrario di quello che dice .
      Mia figlia sono 5 ( e non solo 2) lunghi e bellissimi anni che frequenta questa scuola e il livello d’inglese che ha raggiunto è più che ottimo!
      Tutto lo staff compresa la direttrice che a parer mio è sempre stragentile ed accomodante hanno fatto sì che mia figlia ha raggiunto con costanza i risultati che volevo ed è prontissima sia per una scuola italiana che inglese !
      La mattina mi basta vedere il suo sorriso e la voglia di andare a scuola per confermarmi che ho fatto la scelta giusta.
      La Little Genius International per quanto mi riguarda è un ottima scuola e sono contentissima di aver trascorso con loro tutti questi anni .

    5. Conosco la Little Genius International da più di 7 anni e l’esperienza mia come genitore e quella di mia figlia è quella che segue:

      1. E’ vero che gli insegnanti delle materne passano alle elementari. Passano dalla Nursery 4 alle elementari perché sono qualificati come insegnanti di scuola primaria. Nel sistema britannico, la Nursery 4 è considerata come una classe elementare. Per questo motivo la scuola mette insegnanti qualificati per le scuole elementari nell’ultima materna. Questo mi pare che è un grande pregio.
      2. Gli insegnanti cambiano spesso, questo è vero, ma perché trovano un lavoro più vicino a casa o altri motivi ovvi collegati alla loro giovane età. Ho mantenuto un buon rapporto con gli insegnanti che hanno lasciato la scuola e nessuno di loro parla male della scuola. Nulla da togliere a quelli che decidono di cambiare paese o lavorare in un’altra scuola, ma gli insegnanti sono madrelingua e qualificati per insegnare nelle elementari e oltre. Noi ci siamo trovati bene con tutti gli insegnanti.
      3. La direttrice arrogante? Questo mi fa un po’ ridere. Una direttrice che arriva per prima al lavoro e va via per ultima. Una direttrice che non vuole stare in ufficio ma insegnare. Una direttrice che è l’anima di una scuola nella quale io e mia figlia ci troviamo benissimo. Una direttrice che puoi incontrare senza appuntamento al contrario di tutti i suoi dipendenti. Questa è la direttrice che conosco io. Ma forse non parliamo della stessa scuola. Io mi riferisco alla Little Genius International, che si trova a Via Grotte Portella 28, a Frascati.
      4. La scuola rilascia due certificati. Entrambi dopo la quinta: uno è il Cambridge Primary che viene rilasciato alla fine della quinta e dopo aver fatto un esame molto impegnativo in inglese e matematica, e un’altro certificato di idonietà dopo un esame che viene fatto da una commissione esterna. Ho già controllato perché mia figlia farà la quinta a breve, e i certificati rilasciati permettono di accedere sia a scuole medie statali che a scuole secondarie estere, in tutta Europa.
      5. Riguardo alla pulizia? Dico solo che so che hanno una ditta che pulisce ogni giorno. Mi è capitato di entrare in classe e nei bagni prima della pulizia ed erano comunque puliti.
      6. La scuola è autorizzata e certificata. Certificati esposti al pubblico nella hall di entrata.
      7. Gli stranieri ci sono sia fra il personale che fra gli studenti. Ovviamente, se riteniamo che tutto il mondo è un paese, allore gli stranieri non ci sono!

      Mi pare inutile continuare … forse le pseudonime signore hanno bisogno di andare a lavorare prima di criticare ingiustamente il lavoro altrui. Ho rispetto per le critiche, ma sinceramente tutto sembra il frutto di un disagio innato e non causato dagl’altri, e tanto meno causato ai bambini. Ho rispetto per la direzione e tutti i dipendenti e non perché sono un raccomandato. Sono un genitore che lavora per mandare la propria figlia a scuola. Con orgoglio vedo quotidianamente i progressi della propria figlia. Ogni giorno vedo mia figlia uscire contenta da scuola e rientrare il giorno dopo ancora più contenta. Non per un anno ma per ben sei anni! Tramite i post che gli insegnanti rilasciano quotidianamente riesco a vivere ogni momento con mia figlia e sono convinto che sta nella scuola giusta.

      Vi auguro di cuore di trovare pace e una scuola migliore della Little Genius per i vostri figli.
      alberto

    6. Carissime Sabrina, Annamaria e Carla D. Mi piacerebbe sapere quale sono le vostre qualifiche per cercare di mettervi al di sopra della:
      British Council – Cambridge Exam Centre
      CIS – Cambridge International School
      RISA – Roma International Schools’ Association
      MIUR – Ministero Italiano dell’Istruzione.

      Purtroppo non avete frequentate scuole internazionali, e il risultato è ovvio!

      Spero che la qualfica non è ‘casalinghe abbandonate e disperate’ con tutto il rispetto per le tantissime casalinghe e madri degno di nome.
      Agostino

      1. Agostino, il tuo messaggio, oltre che grammaticalmente traballante, è inutilmente insultante e nulla aggiunge in termini di informazioni o idee ad una discussione che si è forse potratta anche più del dovuto. Tutto quello che poteva dirsi è stato detto, passiamo ad altro.

    7. Ultima modifica:

      Ciao Annamaria!
      Mi permetto di scrivere la mia in merito a questa scuola.
      I miei figli frequentano Little Genius ormai da qualche anno…
      Parlano inglese, girano il mondo e comunicano senza problemi con un ottimo vocabolario, hanno in classe bambini provenienti dal Kenia, dall’Irlanda, dalla Cina…
      I maestri e la direttrice hanno un’umanità che non ho mai riscontrato in ambienti scolastici, la scuola è a misura di bambino e per quanto mi riguarda per terra ci potrebbero mangiare…
      Detto ciò, da non trascurare, i miei bambini sono felici e sereni, sempre contenti di andare a scuola,
      Soldi “investiti” bene

  14. Carissima Annamaria,
    Da come scrivi presumo tu abbia avuto degli imprevisti personali presso la Little Genius, ma e’ un peccato generalizzare.
    Rispetto i tuoi commenti, ma io potrei dilungarmi all’infinito su tanti aspetti molto positivi e unici che caratterizzano questa scuola. Le aree di miglioramento sono presenti sempre e ovunque.
    Il mio e’ un giudizio olistico più che tecnico, che comprende tantissimi dettagli che non preciso in questo contesto ma sono disponibile a spiegare a chi fosse interessato il valore superiore degli stessi.
    Non sono d’accordo con te, la ritengo un’ottima scuola internazionale, consapevole di avere alcuni aspetti da migliorare e lo fa condividendo obiettivi e soluzioni possibili.
    Credo che tutto ciò che valga sia sempre in continua evoluzione ..ma grazie, i tuoi commenti serviranno a renderla ancora migliore grazie anche a chi crede profondamente nella mission della direttrice. Splendida persona.

  15. Per quanto mi riguarda l’appartenenza alla RISA è sufficiente per definirla una scuola internazionale.
    Detto questo, non sono assolutamente d’accordo con quanto affermato da Annamaria, che evidentemente ha avuto qualche problema personale con la proprietà, visto che la scuola che frequenta mio figlio non ha nulla a che vedere con la descrizione che ho letto.
    Nessun problema con l’igiene e con i locali, che sono accoglienti, comodi e assolutamente idonei per i bambini.
    Per quanto riguarda il metodo di insegnamento non sono un esperto, ma io guardo i risultati: a 4 anni mio figlio legge e scrive in italiano e in inglese, riesce a comprendere un inglese che parla, ha sviluppato creatività, fantasia, socializzazione e riesce a eseguire operazioni di matematica che normalmente vengono insegnate in prima elementare.
    E’ vero che negli anni scorsi non c’è stata continuità di insegnamento, ma è altrettanto vero che la qualità non è mai mancata.
    Ci sono diversi problemi su cui devono devono migliorare molto, ma le lamentele e i suggerimenti dei genitori sono sempre ascoltati.
    Non posso fare un paragone con altre scuole internazionali (che peraltro hanno anche altri prezzi), ma sono assolutamente soddisfatto dei risultati che questa scuola sta facendo conseguire a mio figlio.
    Mi sembra in sostanza che la critica di Annamaria sia piena di pregiudizi per problemi (forse) personali con la direttrice.

    Warm hugs

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