consigli e risorse per essere cosmopoliti

Una scuola di innovazione e imprenditorialità per studenti e laureati di Torino

Gli studenti universitari e i laureati dell’Università e del Poltecnico di Torino hanno una nuova possibilità di mettersi alla prova e di acquisire competenze preziose. Dal 2018 esiste infatti una scuola di innovazione e imprenditorialità, promossa dalla Fondazione Agnelli (quella che ha inventato Eduscopio, il meccanismo di rating delle scuole italiane) insieme ad istituzioni ed imprese private.

Con questa iniziativa la Fondazione Agnelli intende sostenere i giovani che vogliono mettersi in gioco e avviare un’impresa innovativa

Si chiama SEI, proprio come un numero, ma sta per School of Entrepreneurship and Innovation ed ha sede a Torino. Cosa vi si insegna? In sostanza, si insegna a diventare imprenditori. Tradotto in altri termini, per chi di imprenditorialità non si intende, i percorsi formativi di SEI permettono di imparare le basi della realizzazione di un business plan, di acquisire familiarità con le tecnologie avanzate e di maturare una visione delle principali innovazioni che avranno impatto sulla nostra società nel prossimo futuro, nonché di sviluppare la propria intraprendenza, la capacità di lavorare con gli altri e l’assunzione di responsabilità. Si tratta di qualità fondamentali non solo per ogni aspirante imprenditore, ma anche – più in generale – per chi si appresta a muovere i primi passi nel mondo del lavoro.

Quattro sono i percorsi di formazione gratuiti per aiutare gli studenti universitari a trasformare le idee d’impresa in realtà. Andiamo a leggere di che si tratta.

 

I percorsi della Scuola di Imprenditorialità ed Innovazione- SEI

L’offerta formativa di SEI si articola in quattro diversi percorsi, indipendenti l’uno dall’altro, che si differenziano per durata, modalità di fruizione e criteri di accesso.

Explorer: il programma offre a 40 studenti universitari la possibilità di scoprire, nel corso di tre mesi, le basi della creazione d’impresa, sviluppando soft skills quali l’intraprendenza personale e la capacità di lavorare in squadra, oltre ad acquisire competenze legate allo sviluppo di un business plan e una conoscenza delle tecnologie che avranno un impatto nel prossimo futuro. Il percorso si configura a tutti gli effetti come tirocinio curriculare e consente agli studenti di maturare 6-10 crediti. Il programma è rivolto a studenti universitari impegnati nel conseguimento della laurea triennale dell’Università di Torino e ai Giovani Talenti del Politecnico di Torino. L’apertura delle selezioni avviene all’apertura del primo semestre di ogni anno accademico e viene comunicata ogni anno dagli uffici Stage & Jobs dell’Università di Torino e del Politecnico di Torino. La partecipazione al programma comporta per i partecipanti l’ottenimento dei CFU, corrispondenti al tirocinio curriculare.

Pioneer: è un percorso della durata di un anno dedicato a 30 studenti dell’Alta Scuola Politecnica (ASP), la scuola di eccellenza creata dal Politecnico di Milano e dal Politecnico di Torino. Nei primi 6 mesi gli studenti raccolgono la sfida lanciata da un’azienda per sviluppare un prodotto high tech su temi quali intelligenza artificiale, mobilità, Internet delle cose, biotecnologie, aerospazio e robotica (mica male!). Nel secondo semestre, infine, lavorano al lancio della loro idea di business basata sulla tecnologia che hanno approfondito in precedenza. Il programma è rivolto a una selezione degli studenti dell’Alta Scuola Politecnica. L’apertura delle selezioni avviene nel mese di maggio e viene comunicata ogni anno dalla segreteria dell’ASP. La partecipazione al programma, in quanto parte dell’Alta Scuola Politecnica, garantisce agli studenti l’ottenimento di 30 crediti.

Changer: è un programma di impact innovation della durata di cinque mesi in cui studenti di livello post-lauream lavorano alla soluzione di sfide globali impiegando tecnologie avanzate del CERN e del Politecnico di Torino. Coinvolge ogni anno 50 giovani, 35 studenti del MBA del Collège des Ingénieurs (CDI) Italia e 15 dottorandi del Politecnico di Torino con una formazione di tipo scientifico-ingegneristico, che, suddivisi in gruppi e impegnati in sessioni di lavoro tra Ginevra e Torino, creano idee di business capaci di rispondere agli obiettivi di sviluppo sostenibile lanciati dell’ONU. Il programma è rivolto ai fellow del MBA del CDI Italia e a 15 studenti impegnati in un dottorato di ricerca presso il Politecnico di Torino. L’apertura delle selezioni per i dottorandi avviene all’apertura del primo semestre di ogni anno accademico e viene comunicata ogni anno dalla segreteria della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino. Changer viene svolto ogni anno in collaborazione con Ideasquare: un centro specializzato in innovazione sperimentale del CERN.

Inventor: è un bootcamp (una sorta di “campo d’addestramento”, per chi non conosce il termine) di prototipazione di 10 giorni, svolto all’interno di un makerspace, per 40 studenti universitari appassionati di tecnologia e innovazione. Si svolge due volte all’anno, nei mesi di Marzo e di Ottobre. Il programma si rivolge agli studenti universitari di ogni livello, dalla laurea triennale al dottorato di ricerca, appassionati di prototipazione e making. I partecipanti imparano a usare strumenti quali stampanti 3d, macchine taglio laser, schede per la programmazione di base e sperimentano l’ideazione, prototipazione e presentazione di un’idea imprenditoriale. Il programma è rivolto a tutti gli studenti universitari iscritti all’Università di Torino o al Politecnico di Torino.

Per maggiori informazioni sulla School e sulle modalità di iscrizione ai corsi, vedere il sito della SEI di Torino o la loro Pagina Facebook.

Quanto costa e chi ci insegna?

La partecipazione ai programmi di SEI è gratuita per gli studenti, grazie al contributo dei partner coinvolti (SEI è realizzata dal Collège des Ingénieurs Italia, in collaborazione con UniCredit, Club degli Investitori, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino, Politecnico di Torino e Università di Torino). Le modalità di accesso – come si è visto – si differenziano a seconda del percorso prescelto (Explorer, Pioneer, Changer e Inventor).

La Scuola si avvale di docenti italiani e internazionali, con rilevanti esperienze nell’ambito dell’imprenditorialità e/o dell’innovazione, maturate in settori industriali e contesti geografici diversi. I contenuti di ogni modulo sono progettati sulla base della conoscenza e dell’interscambio con i migliori programmi formativi esistenti a livello europeo.

Il modello educativo su cui si fonda la School of Entrepreneurship & Innovation è l’action learning, che punta sull’esperienza diretta di impresa come strumento privilegiato di apprendimento. Più che studiare l’imprenditorialità, gli studenti della SEI sono chiamati a sperimentarla in prima persona, lanciando la loro start up o lavorando a progetti di innovazione.

La Scuola inoltre porta gli studenti a contatto diretto con imprenditori e professionisti, perché possano imparare dai loro successi così come dagli errori maturati in anni di esperienza vissuta. Insomma, che dire, tante buone ragioni per andare a studiare a Torino!

Se ti piace questo ‘post’ iscriviti ad educazioneglobale. Ti potrebbero anche interessare:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *