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L’international Baccalaureate alla World International School di Torino

Per ogni famiglia, la scelta della scuola è un momento delicato e importante poiché determina, o quanto meno influenza, lo sviluppo cognitivo e personale dei propri figli e, a volte, anche le loro scelte future.

Essere consapevoli del contesto in cui viviamo ma, soprattutto, della società in cui cresceranno i nostri figli, permette di scegliere in maniera consapevole le scuole, valutandone l’approccio e le metodologie.

L’International Baccalaureate

Da diversi anni ormai, in Italia, accanto alla scuola italiana, si sono diffuse scuole internazionali, che adottano i programmi come quello dell’International Baccalaureate, adottato in oltre 150 Paesi e 4000 scuole nel mondo.  Tra di esse vi è anche la World International School of Torino (WINS).

Conosciuto ai più per il Diploma Programme, che è adottato anche da molte scuole britanniche o americane, l’IB offre in realtà un percorso che copre tutto il curriculum scolastico, a partire dai 3 anni di età.

Alla World International School, di Torino, i bambini hanno l’opportunità di seguire l’intero continuum dell’IB, che ha inizio nella scuola dell’infanzia con il Primary Years Programme (PYP) e prosegue a 11 anni con il passaggio al Middle Years Programme (MYP) per concludersi con il Diploma Programme (DP).

La possibilità di studiare lingue diverse e di essere consapevoli delle differenze culturali favorisce inoltre il rispetto per la diversità e consente agli studenti di imparare a comunicare e interagire in un mondo globale e in continuo cambiamento, e questo è senza dubbio un altro grande vantaggio offerto da una scuola che, come Wins, è una Continuum IB School.

Studiare in Wins significa far parte di una famiglia multiculturale in cui lo studente è sempre al centro del processo di apprendimento.

Il Primary Years Programme

È con il Primary Years Programme che gli studenti iniziano un cammino che li porterà a diventare cittadini del mondo; uno dei principali vantaggi offerti dal PYP è infatti quello di favorire lo sviluppo a 360 gradi dello studente, promuovendo sia gli aspetti accademici, che quelli legati alla socialità e allo sviluppo della personalità.

Attraverso i programmi IB, gli studenti sono incoraggiati a sviluppare e arricchire la propria identità personale e culturale. Sono stimolati a fare domande e a formulare pensieri basati su etica e valori, a ragionare in modo critico e a perseguire le proprie aspirazioni. Si trasmette loro fiducia e libertà quando devono prendere decisioni e viene insegnato loro ad assumersene la responsabilità. Si insegna a imparare ad imparare, a imparare a vivere e a convivere.

L’approccio IB, infatti, fin dai Primary Years è basato su un modello educativo che mette al centro lo studente, la valorizzazione dei suoi talenti, il rispetto delle sue attitudini naturali e la differenziazione delle strategie di apprendimento.

A differenza di quanto avviene con un approccio tradizionale, il programma PYP prevede  l’esplorazione di “Units of Inquiry”: ampie aree tematiche che vengono affrontate in maniera multidisciplinare e attorno a cui si sviluppano i curriculum delle diverse materie.

Questo approccio consente agli studenti di sviluppare il pensiero laterale, fare connessioni e applicare quanto appreso in diversi contesti. In questo modo, si aiuta il bambino a interagire in modo efficace con il mondo reale e a considerare il processo di apprendimento come parte integrante della sua vita quotidiana, stimolando la sua curiosità.

In WINS allo studente non viene detto cosa fare, ma viene insegnato come apprendere continuamente. E in questo processo lo sviluppo delle soft-skills gioca un ruolo fondamentale. Fin dalla tenera età infatti, i bambini vengono stimolati al confronto e al dibattito costruttivo, allo sviluppo del pensiero critico e al ragionamento, diventando quello che l’IB definisce “long-life learners”.

Con questo obiettivo, fin dai primi anni del Primary Years Programme, l’insegnante non si limita a trasmettere conoscenza, ma rappresenta una guida, il cui compito è quello di risvegliare nello studente la passione per l’apprendimento e aiutarlo ad arrivare il più lontano possibile in base alle proprie capacità.

Fondamentale, in questo percorso, è anche un utilizzo mirato della tecnologia che, integrata ad un approccio pratico alla didattica, insegna agli studenti un uso intelligente degli strumenti digitali, favorendo lo sviluppo di competenze necessarie per il loro futuro.

Il mondo cambia infatti alla velocità della luce e i bambini di oggi si troveranno a vivere in un mondo completamente diverso da quello a cui siamo abituati. WINS, attraverso il Primary Years Programme, si pone l’obiettivo di preparare gli studenti al mondo di domani.

Chi è curioso può guardare il video del campus di Wins o prenotarsi per i prossimi open day, rivolti alle famiglie di bambini e ragazzi dai due anni e mezzo ai diciotto anni.

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Comments

  1. Grazie Elisabetta per questo interessante post. Sa dirmi se oltre all’UWC esistano realtà che permettano a studenti meritevoli di frequentare college in USA o Regno Unito per conseguire l’IB?
    Grazie per il suo tempo,
    Erika

    1. Erika, sono due paesi molto diversi con culture molto diverse. In UK esistono le boarding school statali, prova a cercare “State boarding schools UK” e le trovi. Ma che non paghi la retta didattica non vuol dire che non paghi le fees del boarding e tra vitto e alloggio, viaggi e sport ti costa forse quanto una scuola internazionale in italia. “College” in USA significa, invece, Università e senza un titolo di scuola superiore (anche italiano!) non accedi. In generale, se tuo figlio ha risultati veramente eccezionali e soprattutto se ha una plusdotazione certificata (v. http://labtalento.unipv.it/ ), ossia un IQ da Mensa club (https://www.mensa.it/), allora è più facile fare application ad una scuola IB e forse avere anche una minima borsa di studio. Tieni presente che l’IB non è così comune in USA e in Canada; nel sistema americano i più bravi fanno gli APs.. (ne ho scritto qui https://www.educazioneglobale.com/2014/03/il-quarto-anno-di-liceo-negli-usa-e-poi/ ).
      Comunque tuo figlio può anche fare un buon liceo italiano – meglio scientifico – sostenere in quarto o in quinto l’IELTS e intanto fare application alle Università estere.
      In Italia, a Genova, esiste una scuola IB semipubblica, la Deledda school. Forse un piano B potrebbe essere quello di darci un’occhiata…

    2. Nel Regno Unito esistono le boarding school statali, dove si paga solo il boarding (vitto e alloggio) e non le fees per la tuition. Ma ormai con la brexit costa meno una scuola internazionale in Italia, il che è tutto dire. I voti scolastici italiani poi non sono valutati molto. Però se uno studente ha un IQ certificato molto alto (es superiore a 140, da mensa club per intenderci) allora forse alcune porte aperte si trovano… il lab talento dell’Università di Pavia http://labtalento.unipv.it/ si occupa di plusdotazione in Italia

  2. Buenasera,

    Sto cercando una scuola per mio figlio che si trasferisce di Spagna a Milano,Sono disperato perche tutte le scuole in inglese sono private e lui non parla Italiano.
    Cortesemente mi potresti consigliare
    Grazie

    1. Buongiorno Juan,
      io non sono di Milano, dunque non conosco le scuole di lì. Tuttavia se tuo figlio parla spagnolo affrontare una scuola italiana non dovrebbe essere così difficile, magari se sta alle superiori consiglierei un liceo linguistico. Cercando in rete poi ho trovato questa scuola https://setticarraro.edu.it/liceo-linguistico/liceo-internazionale-spagnolo/ che forse fa al caso vostro. Putroppo non so più di questo. Spero che qualche altro lettore possa aiutarti

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